Arrivederci a settembre su Zoom
Pubblichiamo la lettera dei professionisti che hanno partecipato all'incontro del 22 luglio per parlare del post Covid.
“Il 22 luglio, all’ora del thè, ci siamo ritrovati in collegamento ZOOM per CONTARCI! E’ andata male! Le adesioni all’invito fatto con tanto di nomi e cognomi non ha certo sortito l’effetto desiderato. Forse abbiamo sbagliato il tipo di comunicazione, forse non abbiamo azzeccato il periodo, forse, una volta in più dobbiamo ammettere di far parte di una filiera tanto efficiente sul lavoro ma poco attenta, per non dire altro, quando si tratta di impegnarsi per far valere i propri diritti, mettendo da parte qualsiasi egoismo e particolarismo, e dedicando un po’ di tempo ad argomenti unificanti, lungimiranti, imprenditoriali.
Ad ogni modo da questo incontro sono emersi alcuni temi molto interessanti. Certamente nulla di nuovo e sconvolgente ma sicuramente alcuni punti meriterebbero l’attenzione di tutti. E’ emerso, ancora una volta, la necessità imprescindibile di fare “massa critica” e di essere in tanti per poter essere ascoltati da chi ha il potere di legiferare e di amministrare.
La nostra intenzione è di NON mollare, e per questo ci impegniamo, in questo strano Agosto, a raccogliere quante più informazioni, documentazioni e casistiche sulle realtà esistenti disseminate per tutto lo stivale che in vario modo hanno sfruttato questi mesi e si sono attivati per proporre soluzioni.
A Settembre riconvocheremo un nuovo incontro sulla piattaforma ZOOM al quale speriamo di veder partecipare rappresentanti dei più svariati settori della filiera, così da tirare le somme e valutare una strategia comune. A tutti i pochi partecipanti alla riunione del 22 luglio è apparso chiaro che ogni azione concreta dovrà passare da un organismo che sia autosufficiente e che dovrà essere finanziato da chi vorrà aderire a questa iniziativa. Un organismo che dovrà avere la capacità di creare un luogo di confronto per dare vita a idee, riforme e soluzioni basate sulle esigenze di tutti, per poi differenziare le varie richieste, migliorie e altro gruppo per gruppo, settore per settore.
E’ necessario, nel rispetto di tutte le istanze e per ogni dimensione aziendale, dal piccolo service di provincia al più noto importatore, che tutti siano animati da un senso etico comune in cui solo con un comportamento corretto e di rispetto, pur in un regime di libero mercato, potremo fondare le basi per il tanto agognato riconoscimento del nostro amato lavoro.
Un arrivederci a Settembre
Dario Frigerio
Luca Perreca
Marco Salviati
Giamba, (Giambattista Zerpelloni)
Willy Gubellini
Roberto Milanesi
E’ possibile inviare la propria adesione al progetto scrivendo all’indirizzo email gruppoans@yahoo.com