Antonio Emanuele Palazzolo - Operatore luci
Si ferma a Cattolica il tour internazionale di Umberto Tozzi.
Dopo 50 anni di successi straordinari, Umberto Tozzi si appresta a dire addio al palcoscenico live con un ultimo tour mondiale. Abbiamo incrociato gli amici che hanno reso possibile questo storico tour.
Antonio, è la prima volta che ci incontriamo. Raccontaci del tuo lavoro con le luci.
Io lavoro come operatore in tour, mentre il disegno originale dello spettacolo è di Massimo Tomasino. La mia attività comprende la gestione del materiale posizionato a terra e sul palco: è la quantità minima di materiale per sviluppare un disegno luci e fornire qualche effetto; per il resto, mandiamo un nostro disegno ideale al referente tecnico della data, con le varie richieste, e lui ci risponde con quello che riesce a esaudire e cosa no. In questo modo noi riusciamo a fare gli aggiustamenti del caso per arrivare a uno show di qualità accettabile. Una volta arrivato sulla piazza, arriva il lavoro forse più ingrato: con il mio tablet, in pieno giorno, devo cercare di fare tutti i puntamenti dello spettacolo, spesso anche immaginandoli. È comunque risaputo che con gli spettacoli estivi, organizzati con la mezza produzione, non sempre si riesce ad avere un risultato al massimo e senza compromessi.
Per quanto riguarda la console, invece, siamo riusciti a fare un bel passo avanti: finalmente lavoriamo con la MA e la release 3; un grande passo che deve ancora essere completato del tutto.
È da molto tempo che lavori con Max?
In questi ultimi anni si stanno creando delle famiglie, dei veri e propri team di lighting designer che si dividono i vari lavori, studiano e creano il design dello show, e poi seguono l’allestimento e infine lo affidano agli operatori in tour. Se non sbaglio, attualmente Max sta seguendo il tour di Venditti, che è un suo artista storico, e di qualche altro nome di peso.