Sennheiser evolution wireless G4
Sennheiser ha recentemente rinnovato la sua popolare serie di sistemi a radiofrequenza “evolution wireless”, ormai arrivata alla quarta generazione.
di Michele Viola
La serie evolution wireless è stata presentata nel 1999, quindi è vicina ai 20 anni. La terza generazione – evolution wireless G3 – risale al 2009, e direi che finora questi dispositivi, decisamente diffusi sui palchi e nelle installazioni del Bel Paese e non solo, sembra si stiano comportando piuttosto bene.
Sennheiser ha recentemente presentato l’ultima nuova evoluzione della famiglia – G4 – inserendovi alcune sostanziose novità.
In breve, tra le novità principali rispetto alla generazione precedente ci sono:
- maggiore potenza: le serie 300, 500 e IEM offrono la possibilità di trasmettere con una potenza fino a 50 mW, dove permesso dalle normative vigenti.
- maggiore banda disponibile: le serie 300 e 500 offrono fino a 88 MHz di banda su un singolo ricevitore.
Come per la terza generazione, anche la famiglia Sennheiser G4 comprende prodotti pensati per diversi segmenti di mercato: la serie 100 entry level; la serie 300 dedicata agli eventi business e al settore education; la serie 500 per il segmento più elevato del live professionale; 100P e 500P specificatamente pensate per il broadcast; IEM per i sistemi di monitoraggio personali.
Per la serie 100, le principali differenze rispetto alla generazione precedente riguardano, come già accennato, la semplificazione del setup, a partire da un’interfaccia, peraltro rinnovata su tutta la gamma, più chiara ed intuitiva. Ma sono state introdotte anche alcune nuove funzioni particolarmente utili. È possibile, ad esempio, impostare automaticamente sui ricevitori ew 100 G4 fino a 12 frequenze correttamente coordinate tra loro. È anche possibile connettere tra loro direttamente in cascata più sistemi della serie 100, per semplificare e velocizzare ulteriormente l’impostazione delle frequenze. Tutte le serie, in maniera analoga alla generazione precedente, comprendono la possibilità di sincronizzazione tramite infrarossi trasmettitori e ricevitori. La nuova interfaccia rende forse ancora più immediato individuare la giusta posizione per il trasmettitore, davanti alla cella a infrarossi, per ottimizzare la comunicazione e lo scambio dei parametri.
Non mancano i software dedicati alla gestione e al controllo dei sistemi: Wireless Systems Manager e Control Cockpit sono in grado di semplificare in maniera significativa la composizione di sistemi multicanale anche complessi.
Wireless Systems Manager gira su Mac o Windows, è compatibile con i dispositivi Sennheiser evolution wireless G3 o G4 ed è pensato per agevolare l’impostazione e il coordinamento delle frequenze di sistemi RF anche decisamente complessi, per studi televisivi, eventi live e produzioni musicali.
Control Cockpit si installa su Windows e comprende un web server; è quindi raggiungibile in rete tramite browser da qualunque dispositivo, ideale per il controllo centralizzato di sistemi per conferenze, ampie sale di lettura, sale per meeting e presentazioni, anche a livello di campus. I dispositivi possono essere aggiunti automaticamente, via IP range o anche importando un file CSV. È possibile regolare e testare tutte le impostazioni RF in maniera piuttosto intuitiva. Permette di visualizzare informazioni sui segnali audio e a radiofrequenza, oltre allo stato delle batterie. Consente inoltre di gestire gli aggiornamenti firmware dei dispositivi, anche in batch. La nuova versione è in grado di inviare alert e notifiche via email o SMS (ad esempio quando si stanno scaricando le batterie a qualche dispositivo). Control Cockpit è compatibile con i dispositivi Sennheiser SpeechLine Digital Wireless, evolution wireless G4 e Digital 6000.
ew IEM
Gli IEM G4 dispongono di un trasmettitore stereo da 1/2 unità rack in un box graficamente rinnovato rispetto alla serie precedente, completamente in metallo e dotato di un ampio display OLED con scritte bianche su fondo nero. Anche l’area con il rice-trasmettitore ad infrarossi dedicato alla sincronizzazione tra trasmettitore e ricevitore è stata messa leggermente in evidenza, rendendo così più ovvia la posizione da mantenere durante la sincronizzazione veloce.
Utilizzabile con il software di controllo Wireless Systems Manager, permette fino a 16 canali compatibili, in una banda di 42 MHz con 1680 frequenze selezionabili.
La potenza di trasmissione è regolabile in tre passi – 10 mW, 30 mW o 50 mW – in base alla banda di frequenza RF di trasmissione e alle diverse legislazioni nazionali. Secondo il costruttore, questo è sufficiente per coprire mediamente una distanza fino a 100 m tra trasmettitore e ricevitore.
ew 500
La serie ew 500 è dedicata al mercato del live professionale. Il ricevitore è in grado di sintonizzare frequenze su una banda ampia fino a 88 MHz, con il quale è possibile comporre gruppi di frequenze compatibili contenenti fino a 32 canali. Ciascun ricevitore è dotato di interfaccia Ethernet dedicata al controllo via software, in particolare è possibile il coordinamento automatico delle frequenze tramite Wireless Systems Manager
ew 300
La serie G4 300 è pensata per il mercato education, speech & lecture, essendo probabilmente la più versatile nella nuova famiglia. Particolare attenzione è stata infatti posta alla semplicità d’uso, inoltre tutte le capsule montate sui microfoni della serie 300 sono ottimizzate per il parlato. Anche la serie 300 offre una banda RF estesa ad 88 MHz e una massima potenza in trasmissione incrementata fino a 50 mW.
Le serie ew 300 G4 e ew 500 G4 offrono trasmettitori e ricevitori su dieci diverse bande a radiofrequenza:
Aw+ | 470 – 558 MHz |
AS | 520 – 558 MHz |
Gw1 | 558 – 608 MHz |
Gw | 558 – 626 MHz |
GBw | 606 – 678 MHz |
Bw | 526 – 698 MHz |
Cw | 718 – 790 MHz |
Dw | 790 – 865 MHz |
JB | 806 – 810 MHz |
K+ | 925 – 937,5 MHz |
Ciascuna banda comprende 26 banchi di frequenze, ciascuno dei quali permette fino a 32 canali mutuamente compatibili. I primi 20 banchi, in particolare, comprendono 32 frequenze pre-impostate, mentre i banchi da 21 a 26 permettono di impostare liberamente le frequenze (è quindi compito dell’utente, eventualmente con l’aiuto del software Wireless Systems Manager, trovare frequenze compatibili fra loro e con i segnali eventualmente già presenti in area).
In Italia, attualmente (giugno 2018), senza licenze particolari è permesso trasmettere con una potenza fino a 50 mW erp nelle bande da 174 MHz a 230 MHz e da 470 MHz a 786 MHz.
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