Salmo - Flop Tour 2022
Ancora una volta, il rapper Salmo riesce a stupire anche noi veterani del live. Un concerto composito e interessante, con tantissimo lavoro su visual e luci.
di Alfio Morelli
Come si può immaginare, per una semplice questione anagrafica, il rap non è tra i miei generi preferiti. Questo nonostante abbia visto parecchi concerti riconducibili a quel mondo.
Sono dunque doppiamente contento dello spettacolo a cui ho assistito alla Vitifrigo Arena di Pesaro: lo spettacolo di Salmo, rapper e performer sardo, mi ha coinvolto e perfino divertito. Vuoi per la band, con il suo tiro veramente potente, vuoi per il comparto visivo veramente curato, vuoi per una scaletta veramente intelligente. Salmo va oltre alla definizione di rapper, con uno spettacolo a tutti gli effetti crossover.
L’artista è un animale da palcoscenico, che con la sua band spazia dall’hard rock al metal, dalle sonorità blues e acustiche all’EDM. Lo spettacolo è diviso in tre parti: la prima si tiene interamente sul palco principale; la seconda si sposta su un palco più piccolo, davanti alla regia audio, e prevede una scaletta acustica e più intima; la terza nuovamente sul palco grande, ma all’insegna dei piatti del DJ, con una mezzora finale con ritmi dance/rap, formula veramente azzeccata che consiglio anche ad altri concerti simili.
Il titolo del tour ricalca quello dell’ultimo disco, Flop Tour 2022. Suona forse un po’ scaramantica, ma è giusto dire che tutte le date sono andate molto bene, forse a parte la data di Pesaro che era piena ma non pienissima.
Andiamo dunque a sentire direttamente i protagonisti di questo tour, che hanno contribuito molto alla qualità dell’evento. Partiamo con Michele Montesi, che non siamo riusciti a fermare il giorno dell’evento, ma che gentilmente ci ha concesso un po’ di tempo per un’intervista telefonica. È lui a raccontare i primi passi di questa produzione.
Nei giorni prossimi pubblicheremo le voci dei professionisti che hanno reso possibile un tour di così grande successo. Clicca qui sotto per vedere la galleria.