JBL Serie STX800

Parecchie novità in casa JBL, cominciando dal debutto della serie di diffusori STX800, adatta sia per impieghi live che per le installazioni fisse. La gamma comprende il diffusore STX825 a due vie con due woofer da 15” e un driver a compressione con bobina da 4” accoppiato ad una guida d’onda da 90° x 50°. STX835, invece, è un diffusore a tre vie con due woofer da 15”, un midrange ed un driver a compressione per gli acuti. Questa cassa offre una dispersione da 60° in orizzontale per 40° in verticale ed è progettata anche per la configurazione in coppie orizzontali.
La serie comprende due diffusori utilizzabili anche in orizzontale, come wedge monitor: STX812M ed STX815M, rispettivamente con woofer da 12” e da 15”, più un driver a compressione con diaframma da 3”. Tali diffusori hanno una dispersione di 70° x 70°, e tutte le casse full range sono utilizzabili in modalità passiva o biamplificata.
Completano la linea due subwoofer: STX818S incorpora un singolo trasduttore da 18” ed è in grado di sviluppare 132 dB SPL di picco, mentre STX828S, con i suoi due woofer da 18”, offre una potenza applicabile di 4000 W continui, estende la gamma di frequenza bassa fino a 32 Hz e può sviluppare
138 dB SPL di picco.
Ad attirare maggiormente l’attenzione è stato però il nuovo array verticale serie VTX, già annunciato a gennaio. Prolight+Sound ha visto la presentazione ufficiale dei due subwoofer: VTX S28, da usare sospeso insieme agli array di VTX V25 e VTX G28 da usare appoggiato. Entrambi questi sub utilizzano due trasduttori da 18” e, con il modello G28, estendendono la gamma del sistema verso il basso fino a 22 Hz.

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