Gruppo Harman
La riscoperta di un mito.
È da un po' di tempo che non parliamo in maniera approfondita del gruppo Harman, che a uno sguardo superficiale può sembrare ridimensionato rispetto al passato, quando aveva un ruolo centrale come innovatore principe del settore audio. Niente di più sbagliato. Questa sensazione deriva soltanto da alcune circostanze che si sono avvicendate in questi ultimi anni – non dimentichiamoci che che il gruppo Harman è ancora oggi il più grande dei gruppi nell’audio e luci professionale, con una tecnologia al suo interno seconda a nessuno.
Ripercorriamo un po’ gli ultimi anni: nel 2016 il primo step, quando il gruppo Harman entra a far parte del gruppo Samsung. Come succede normalmente in questi casi, le aziende vivono un primo periodo di riorganizzazione e ristrutturazione interna. Entrando in questa nuova famiglia, Harman si apre a nuovi mercati, come il mercato consumer, audio e video, il mercato dell’automotive, il mercato della telefonia e degli elettrodomestici– insieme al primo produttore al mondo – e dei semiconduttori, rimanendo il referente primario del mercato professionale delle luci con il marchio Martin Lighting, e con il resto dei marchi nel mercato dell’audio professionale. Nella politica della casa madre c’è da sempre una direttiva primaria: pur rimanendo i vari marchi indipendenti, tutti gli uffici R&D devono essere aperti tra di loro, rendendo il più possibile compatibili i progetti riguardanti lo stesso mercato.
Purtroppo, come tutti ormai sanno, nel 2020 sono poi iniziati due anni di stagnazione del mercato causati dalla pandemia: in questo periodo i vari uffici R&D non sono stati con le mani in mano, hanno continuato a portare avanti nuovi progetti. E quando il mercato si è risvegliato, dai cassetti dei ricercatori sono usciti progetti che stanno prendendo vita giorno dopo giorno.
Dall’inizio del 2024 tutto il pacchetto di marchi Harman è passato a Exhibo (ad eccezione di AKG) per la distribuzione in esclusiva sul territorio italiano. I brand coinvolti sono parecchi, nello specifico: AMX, BSS Audio, Crown, dbx Professional Audio, JBL Professional, Lexicon Pro, Martin Lighting e Soundcraft.”
JBL Professional
Oggi nel solo catalogo JBL compaiono quattro linee di line array, che vanno dal grande VTX A-Serie per grandi spazi, fino alla VTX V-Series per spazi medio grandi, alla VRX 900 Series per spazi medio piccoli e alla serie SRX900 come entry level.
Cominciamo con il presentare proprio questa piccola serie.
La serie SRX900 incarna lo sviluppo dei prodotti audio JBL di ultima generazione. Questa famiglia di line array e subwoofer amplificati risponde alla crescente esigenza di soluzioni di rinforzo del suono professionali di piccolo e medio formato convenienti e scalabili. Ideale sia per le società di noleggio, sia per il mercato musicale che per quello di eventi e conferenze, oltre a quello dell’installazione. Va a coprire anche le esigenze di musicisti evoluti, che cercano la combinazione definitiva di prestazioni e portabilità. La serie SRX900 si basa su tecnologie JBL collaudate nel tempo: i trasduttori di nuova generazione, ad alta potenza e progettati e realizzati su misura, offrono una distorsione estremamente bassa, le guide d’onda di precisione forniscono un controllo accurato per intelligibilità e definizione che non hanno eguali in questa categoria. Una suite completa di DSP rende il sistema plug-and-play, ma per l’utente evoluto c’è la possibilità di una suite di controllo esterna. L’architettura del cabinet di SRX900 è attentamente progettata e costruita con materiale composito, con l’aggiunta di un nuovo materiale che fa di questo modello un diffusore leggero e molto resistente, facile da movimentare per un montaggio veloce. Per un trasporto sicuro viene fornito come accessorio un flight case ottimizzato per stivare 4 diffusori.
La famiglia SRX900 al momento comprende due modelli di line array amplificati: il modello SRX906LA con un doppio cono da 6,5” per la sezione medio bassa e un driver a compressione al neodimio con uscita da 1,5” con bobina da 3”; il modello superiore SRX910LA, sempre amplificato, viene equipaggiato con un doppio cono da 10” con la stessa sezione per i medio alti. A completamento di queste due modelli vengono consigliati due subwoofer amplificati: il modello SRX918S dotato di un singolo 18”, con doppia bobina (Differential Drive) da 3” di diametro con magnete in ferrite con un’elettronica di potenza di 1100 W per sviluppare una pressione sonora fino a 134 dB, per un peso netto di 44,5 kg; il modello SRX928S è invece equipaggiato con un doppio 18”, monta la stessa unità di potenza ma sviluppa una pressione di 140 dB con un peso di 70,3 kg. Poiché questi sistemi sono scalabili e convenienti, gli utenti possono iniziare con un piccolo investimento ed espandersi nel tempo, fino ad arrivare a un sistema unico. Tutti i modelli SRX900 sono compatibili per il funzionamento con altri sistemi PA touring JBL.
Da JBL viene anche Venue Synthesis, il software di simulazione acustica 3D per i nuovi sistemi del marchio, progettato da zero per consentire ai progettisti e agli ingegneri di sistema di prevedere con precisione le prestazioni acustiche e meccaniche dei sistemi audio JBL. L’interfaccia utente snella e intuitiva accelera l’intero processo di progettazione, consentendo ai progettisti di sistemi di passare dalla concezione all’implementazione in tempi record. Il nuovo motore acustico avanzato genera simulazioni ad alta risoluzione per riprodurre con precisione le prestazioni reali, mentre il sofisticato motore genera report di sistema precisi e statistiche sulla regolazione della meccanica dell’array, offrendo semplicità, precisione e velocità senza precedenti.
Modelli di luoghi 3D: Crea luoghi e mappature da zero utilizzando gli strumenti integrati, oppure importa modelli 3D utilizzando formati di file geometrici comuni come SketchUp, DXF, GCF, EASE e CATT-Acoustics. Utilizza gli strumenti inclusi per modificare la geometria e assegnare le aree del pubblico. Utilizza i tag per organizzare la geometria in gruppi logici.
Strumenti di disegno intelligenti: importa e ridimensiona le immagini per creare rapidamente modelli da disegni 2D di base. Utilizza lo strumento Penna per ricalcare le immagini e utilizza lo strumento Creatore oggetti speciali per creare elementi architettonici comuni, come balconi e cubature mobili.
Mappatura SPL diretta: produce una mappa SPL utilizzando dati dell’altoparlante ad alta risoluzione – da 1/12 di ottava – e una varietà di segnali di rumore, tra cui rumore rosa, rumore rosa IEC, parlato maschile/femminile.
Strumenti di raggruppamento di array: sofisticati strumenti di array e raggruppamento consentono agli utenti di creare rapidamente grandi array multipunto. Utilizza funzionalità come la simmetria e il mirroring per accelerare la progettazione. Ottimizza array di subwoofer di grandi dimensioni e distribuiti con ritardo elettronico integrato.
Distribuzione del ritardo: La modalità di distribuzione del ritardo mappa le variazioni di offset temporale all’interno della venue. Utilizza l’ottimizzatore di ritardo integrato per generare automaticamente valori di ritardo, per ottimizzare l’offset temporale per torri di ritardo e in-fill.
Analisi di headroom: lo strumento di analisi di headroom garantisce l’ottimizzazione dei requisiti di output del sistema. Utilizza una varietà di segnali di test per comprendere l’impatto dell’headroom sul contenuto spettrale. Permette di valutare l’headroom combinato tra i gruppi di sistemi per fornire opzioni di limiting uniformi su tutto il sistema
Convalida meccanica: utilizzare la modalità Meccanica per convalidare e perfezionare le configurazioni meccaniche; utilizzare lo strumento Array Statistics per confermare i fattori di sicurezza. Genera rapidamente manuali di rigging per l’impostazione degli accessori o esporta dati su ArrayLink.
Integrazione del sistema: aprendo i file di sintesi della venue nel software di controllo JBL come Performance e Performance Manager, la configurazione del sistema e i parametri DSP vengono trasferiti automaticamente, riducendo al minimo i tempi di configurazione. Scansiona i codici QR per trasferire le informazioni sulla configurazione meccanica ad ArrayLink.
Caratteristiche tecniche
- Mappatura 3D completa del sistema: mappatura precisa e completa della copertura acustica su qualsiasi pubblico e piano architettonico;
- Vista del sistema 2D: visualizza la copertura, i punti di impatto e gli angoli degli altoparlanti;
- Rendering hardware 3D: visualizza il posizionamento preciso del prodotto hardware all’interno della venue;
- Creatore di oggetti speciali: crea rapidamente aree architettoniche e di pubblico comuni;
- Importa disegno: importa e traccia schemi 2D per modellare rapidamente luoghi su larga scala;
- Delay Optimizer: ottimizza i ritardi degli altoparlanti per l’intero locale;
- Viste 2D e 3D della configurazione meccanica: molteplici viste confermano visivamente la sicurezza e l’affidabilità della configurazione del sistema;
- Gruppi di sistema: organizza e collega altoparlanti e array in base alle proprietà acustiche;
- Esportazione di file di gruppi di sistema: integrazione completa con le applicazioni JBL Performance e ArrayLink;
- Convalida dell’attrezzatura meccanica: garantisce un montaggio sicuro e fattibile;
- Sistema di notifica degli avvisi di sicurezza: fornisce avvisi di sicurezza e affidabilità in tempo reale;
- Avviso headroom: utilizzando dati SPL verificati in laboratorio, se vengono superati i limiti degli altoparlanti un avviso fornisce dati specifici sull’headroom in modo che gli utenti possano ridurre i livelli di conseguenza;
- Strumenti meccanici e statistiche sugli array: garantisce un rigging sicuro e il rispetto dei requisiti normativi;
- Generazione ed esportazione di manuali di rigging: supporta i tecnici sul campo con manuali sul campo di facile lettura;
- Notifiche globali: ricevi avvisi in tempo reale su eventuali problemi di sicurezza e affidabilità nel sistema;
- Sistemi JBL supportati: Serie VTX – VRX900 – SRX900;
- Sistemi operativi supportati: Windows 10, Windows 11 (x86, x64) (Windows su ARM non è ancora supportato); macOS (Intel, Apple Silicon);
AMX
Il brand AMX fino a poco tempo fa non era coinvolto nel mondo live/touring, essendo principalmente pensato per installazioni e controllo di audio e video degli ambienti, utilizzando diversi formati di controllo analogici e digitali. In questa occasione si è resa evidente la collaborazione tra i marchi Harman, che hanno inter-operato tra loro il più possibile, condividendo le tecnologie utili uno per l’altro. Ecco quindi il nuovo modulo AMX HControl per gli altoparlanti amplificati della serie JBL SRX900, integrabile nei sistemi AMX NetLinx. Il modulo facilita l’accesso e il controllo dei parametri, migliorando il monitoraggio in tempo reale e la gestione completa del sistema. I modelli JBL SRX900 si integrano perfettamente anche con i controller di automazione MUSE senza la necessità di moduli o programmazione aggiuntivi. Tra gli argomenti chiave, segnaliamo: monitoraggio in tempo reale con oltre 100 parametri, monitoraggio dei guasti, controllo del guadagno, mute, standby e generatore di segnale. Integrabile con JBL Performance Software.
Contatti: Exhibo