Production Call: gli stati generali della grande produzione

di Alfio Morelli

Per quei pochi che non lo conoscessero, Jimmy Pallas è uno dei professionisti più apprezzati nel campo delle produzioni, con tanti anni di esperienza ai massimi livelli nazionali e internazionali. E possiamo certo dire che quando Jimmy si mette in testa una cosa, spesso riesce a portarla a termine nel migliore dei modi.

Questi mesi terribili hanno reso quanto mai evidente la madre di tutti i problemi del nostro settore: siamo quasi invisibili alle istituzioni. È a tal proposito che Jimmy ha voluto riunire circa duecento professionisti – di più non era consentito per via delle normative vigenti – per discutere su come agire per uscire da questa linea d''ombra. Come in una produzione di alto livello, tutto il dibattito è stato ripreso e trasmesso via internet, con picchi di oltre cinquecento collegamenti in diretta e una media di oltre trecento.

La discussione è iniziata alle 14 e terminata alle 18; ovviamente nessuno si aspettava delle risposte risolutive sui tutti problemi del settore, ma è emerso un aspetto chiaro e non più rimandabile: la necessità di costituire un contenitore unico che coinvolga tutte le figure dell’intrattenimento. Lo ha sottolineato anche il Ministro del Lavoro, On. Nunzia Catalfo, che ha partecipato al dibattito con un collegamento video da Roma: una partecipazione altamente significativa, seguita dalla promessa del Ministro di occuparsi del problema. 

Fra le varie discussioni, mi è sembrata di cogliere tra le righe una certa critica verso le cooperative, argomento che forse è arrivato il momento di affrontare apertamente.

Al Fabrique, Jimmy ha senza dubbio piantato un seme prezioso, con tutti i presupposti giusti, che sta a noi curare e far fiorire nel migliore dei modi.

Prossimamente seguirà una relazione esaustiva sul dibattito.