Annabella Marotta - Tour manager

Cabaret, un capolavoro del teatro musicale, è nato nel 1966 da un romanzo autobiografico di Christopher Isherwood, e ha conquistato il pubblico di Broadway e del mondo intero. Siamo andati a vedere la versione italiana firmata da Arturo Brachetti e Luciano Cannito.

Annabella, ci puoi raccontare la genesi di questo spettacolo?

La preparazione dello spettacolo è avvenuta tra settembre e ottobre, presso il Teatro Alfieri di Torino. Siamo stati fortunati perché, per un insieme di circostanze, avevamo il teatro libero: la produzione di questo spettacolo è di FdF Entertainment, azienda di Fabrizio Di Fiore, che da quest’anno ha assunto anche la direzione artistica dell’Alfieri. Proprio in quel periodo erano stati programmati dei lavori di ristrutturazione, quindi ne abbiamo approfittato per allestire lo spettacolo e fare le prove, e con la data zero abbiamo colto l’occasione per inaugurare il teatro con la nuova direzione. È stato un periodo molto intenso, dovendo organizzare tutto l’allestimento e le varie fasi delle prove.

In tour è stato difficile mantenere i tempi di allestimento?

Noi normalmente arriviamo il giorno prima del debutto e facciamo il montaggio; poi la mattina del debutto facciamo le rifiniture o le prove, se sono state programmate; poi la sera con lo spettacolo. Nelle giornate festive e prefestive, in molte piazze, o facciamo la pomeridiana o addirittura due spettacoli. Siamo partiti a metà ottobre da Torino e concludiamo a Napoli a fine febbraio, con oltre cento date. Poi la compagnia si ferma, mentre io di corsa andrò a Montecatini su una nuova produzione.

C’è in previsione una seconda partenza?

Penso e spero di sì, visto che praticamente quasi tutte le date sono andate sold out. Ci sarà un grosso lavoro di organizzazione per fare un calendario che tenga conto degli impegni dei due artisti principali, dato che Arturo Brachetti parte in tour con un suo spettacolo, mentre Diana Del Bufalo ha diversi impegni tra cinema e televisione.

In quanti siete a girare con questa produzione?

In totale siamo 28 persone, tra produzione e artisti e musicisti, e per quanto riguarda i mezzi ci muoviamo con due bilici e varie automobili.