Vasco Live ‘22 – Video e Movimentazione
Daniele Parazzoli, titolare di Event Management, ci racconta di cosa si è occupata l’azienda in questo tour, con qualche dettaglio sugli schermi e sulle movimentazioni.
“Per tutte le dieci date – racconta Daniele – dalla prima data di Trento fino all’ultima di Torino abbiamo fornito tutto il materiale video e la movimentazione del palco. Forse è uno dei più grandi schermi mai forniti per un concerto, almeno in Italia.
“Nella maggior parte delle date abbiamo montato lo schermo solo sul palco, per un totale di oltre 1.000 metri quadri. In alcune date, sono stati di più. Per esempio, alla prima di Trento, visto che la venue era abbastanza lunga ed erano stati montati cinque file di delay audio, a questi ultimi abbiamo aggiunto altri schermi, fino ad un totale di 1600 metri quadri.
“Aggiungo una particolarità sul prodotto VideoLED: oltre alla qualità elettronica, si è rilevato un prodotto meccanicamente molto performante che ci ha permesso di appenderlo solo dall’alto, nonostante fosse uno schermo alto 16 metri.
“Oltre agli schermi – aggiunge Daniele – abbiamo naturalmente fornito anche tutte le apparecchiature di controllo e messa in onda del video”.
Che dettagli ci puoi dare sulle movimentazioni?
Abbiamo fornito tutta la tecnologia per movimentare sia il cerchio centrale formato da tre anelli, sia i due anelli laterali dove erano montati i proiettori e i laser.
Grazie al sistema 3D della Kinesys, abbiamo messo in movimento sia i cerchi centrali, con un peso superiore di 5000 kg, che i due cerchi laterali più piccoli, da 1000 kg ognuno.
In quante persone eravate in tour per il montaggio e la gestione del video?
Il nostro team in tour comprende
13 persone, anche se venivamo supportati da altro personale a seconda della venue. Purtroppo anche il nostro reparto ha risentito della carenza di manodopera sul posto. Questo ha ovviamente comportato lavoro extra per i nostri ragazzi. I disagi e le difficoltà li puoi immaginare.