Vasco Live '22 – Lo Show Visivo
Giovanni Pinna, lighting designer per Vasco Rossi da decenni, spiega il design e la gestione delle luci e video durante la tournée estiva 2022.
Anche per quanto riguarda la regia luci e video ritroviamo vecchie conoscenze – come dice il proverbio: “Squadra che vince non si cambia”. Siccome Giovanni è il Deus ex machina dei tour di Vasco praticamente da sempre, ci facciamo raccontare il progetto e da cosa ha preso ispirazione per questa realizzazione.
“Fondamentalmente – ci dice Pinna – il concept del tour sono i cerchi e le curve. Il progetto del palco è di Giò Forma, che non ha lesinato con gli schermi; in questo allestimento ne abbiamo più di 1000 metri quadri, ma ci sono state anche date che ne sono stati montati 1300. Vista la quantità di schermi ho dovuto tenerli abbastanza controllati come luminosità e giocare molto sugli special che ho creato per questo tour.
“In regia – continua Giovanni –
come al solito, siamo Marco Piva, Nicholas Di Fonzo ed io e
controlliamo sia le luci che il video.
“La cosa più importante e vistosa è la struttura al centro del palco, una struttura circolare formata da tre cerchi a scalare dove ho montato una serie di teste mobili, barre a LED e strobo. Tutte queste strutture sono sospese tramite dei motori che permettono dei movimenti separati dei vari cerchi. A lato di questi grossi cerchi sono posizionati altri due cerchi più piccoli con lo stesso principio di luci e di movimento.
“Per rifinire visivamente questi cerchi – spiega Pinna – ai perimetri esterni abbiamo applicato dei pannelli videoLED per un’altezza di circa un metro, armonizzati con le stesse immagini degli altri schermi.
“Sul tetto del palco, rivolti verso il pubblico, ho fatto costruire otto cerchi da Emme Due, di Napoli. All’interno di questi cerchi erano alloggiati sei gruppi di Xtylos di Clay Paky, per un totale di 48 pezzi, oltre ad altri sei gruppi di accecatori ACME BL 200, anche questi per un totale di 48 pezzi.
“Posso controllare questi otto cerchi, sia in rotazione che in velocità, e anche indicizzarli. Vista la potenza degli Xtylos, li ho usati come degli enormi gobos rotanti con un risultato spettacolare.
“Non potevano poi mancare i laser – continua Giovanni – forniti da ER Productions, ormai elemento distintivo per tutti gli spettacoli di Vasco. In questo tour li abbiamo curati in maniera particolare, dedicando molto tempo alla programmazione. Penso sia uno spettacolo laser tra i più belli che mi siano riusciti.
“Un ringraziamento particolare va a Claypaky, che mi ha dato l’opportunità di utilizzare il nuovissimo Tambora Linear, davvero notevole per il numero di effetti e funzioni che si possono ottenere. Anche se devo ancora approfondire tutte le sue potenzialità, la partenza è molto promettente.
“Un’altro ringraziamento va a RM Multimedia, che ci ha dato la possibilità di utilizzare il nuovissimo Zactrack, sistema di tracciamento 3D per l’illuminazione scenica. Molto più evoluto dei sistemi precedenti e molto più comodo per artisti e musicisti, ha dei sensori molto più piccoli, che si possono anche mettere in tasca. Grazie a Marco Di Febo, che in ogni data si occupa della taratura del sistema, siamo riusciti ad ottenere un risultato veramente interessante.”