Tiziano Ferro – European Tour 2015
Continua nei palasport il bellissimo tour di Tiziano Ferro, con una scenografia che prosegue lo stesso concept già utilizzato per la tranche estiva negli stadi, riadattato alle venue indoor.
Eravamo molto curiosi di vedere come la produzione di Live Nation avrebbe adattato ai palasport il fantasmagorico spettacolo estivo negli stadi. Ci siamo quindi fiondati a Bologna, in novembre, per assistere di persona al nuovo show.
Dobbiamo dire che di nuovo, in generale, c’è ben poco: salvo qualche variazione iniziale, la mancanza dei voli e del ponte girevole, il concept è rimasto identico, così come gran parte dei contributi video, mentre del tutto nuovo è il disegno luci, con un perfezionamento del lavoro sui laser.
Quasi identico anche il team al lavoro, con la variazione più evidente appunto dietro la console luci dove abbiamo trovato il lighting designer Giovanni Pinna.
Quindi i pannelli di video LED sul palco sono rimasti protagonisti dello spettacolo, ovviamente molto più schiacciati in profondità e ridimensionati. L’effetto scenico è meno maestoso, ma pur sempre bellissimo, anzi: la vicinanza del palco al pubblico in qualche modo lo valorizza, così come la vicinanza dei pannelli fra loro rende molto di più l’idea di uno schermo piatto quando viene mandata un’unica immagine.
Molto belle le luci disegnate da Giovanni e suonate perfettamente a tempo sui brani.
Qualche altra novità anche nella band, con l’arrivo di Andrea Rigonat (ottimo chitarrista nonché marito di Elisa): e parliamo di una super band, che sicuramente contribuisce molto alla qualità del concerto.
Bellissimo l’audio ascoltato a Bologna grazie ad un PA L-Acoustics pilotato da Orlando Ghini per il mixaggio di Marco Monforte, davvero bravo nel tenere sempre incredibilmente presente la voce anche alle ottave più basse, senza dare mai l’idea di una compressione troppo artificiale. Addirittura in qualche tratto la voce ci è sembrata fin troppo avanti, ma questo è il genere musicale e questo è quello che si aspetta il pubblico.
Già, il pubblico: non solo numerosissimo, ma del tutto rapito dall’intensità del concerto, in pratica una scaletta di successi uno più famoso dell’altro.
Dal canto suo Tiziano è sempre più a proprio agio sul palco: canta con un’escursione dinamica incredibile, si commuove interpretando i brani, balla e salta, e sembra far tutto senza fatica, quasi a sfiorare il palco.
Insomma, anche questo nei palasport ci è sembrato un gran bel concerto che senza dubbio utilizza parecchio bene gli 11 bilici in tournée per l’Europa.
CLICCA QUI PER ACCEDERE ALLA GALLERIA FOTOGRAFICA
Vuoi vedere altre foto e rimanere aggiornato sugli ultimi concerti? CLICCA QUI!
vuoi restare sempre aggiornato sulle novità di settore? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER