Tascam DR-70D e DR-44WL
Due nuovi registratori digitali portatili a quattro tracce dal costruttore giapponese.
di Douglas Cole
DR-70D
La capacità di registrare video con le macchine fotografiche digitali ha cambiato, in pochi anni, la faccia della produzione video, praticamente ad ogni livello, consentendo a queste macchine a doppio utilizzo di soppiantare le videocamere in numerose applicazioni. Le caratteristiche dei sistemi per l’acquisizione audio che sono stati incorporati per accompagnare le funzionalità video in queste macchine, però, sono, a dire molto, basilari. In fondo, comunque, questi costruttori si sono resi conto che c’è una quantità limitata di tecnologia che si può inserire nel corpo di una macchina fotografica, una quantità ancora limitata di memoria sulle attuali schede di memoria che si possono portare all’interno della macchina, e che il cliente tipico per una DSLR di livello elevato non richiede caratteristiche audio sofisticate. Così, queste case costruttrici hanno seguito la filosofia dei costruttori di cineprese: noi pensiamo alla qualità delle immagini, mentre ci sono già costruttori che si possono occupare alla qualità del suono.
A questo fine, Tascam dedica una serie di registratori appositamente studiati per le applicazioni video delle macchine reflex. Chiaramente, al livello di funzionalità, questi registratori assomigliano moltissimo ai classici registratori cinematografici per esterni, ma razionalizzati nelle caratteristiche e con prezzi accessibili anche per il video-maker hobbista o semiprofessionale. Il più recente modello in questa serie, DR-70D, è caratterizzato da una costruzione molto compatta, ottimizzata per il montaggio del registratore sotto o sopra la macchina fotografica, ed incorpora direttamente due microfoni.
DR-70D è un registratore PCM lineare a quattro canali che utilizza media a stato solido nella forma di schede standard SD, SDHC o SDXC, fino a 128 GB di capacità. Registra in formato .wav o .bwav a 44,1/48/96 kHz con una risoluzione a 16 o a 24 bit.
Questo registratore dispone di quattro preamplificatori microfonici Tascam con guadagno fino a 64 dB ed alimentazione phantom (selezionabile tra +24 V e +48 V) indipendente; questi ingressi usano connettori combo (XLR/TRS jack), e possono accettare anche segnali a livello di linea +4 dBu. Un ingresso jack TRS da 3,5 mm consente il collegamento di microfoni stereo progettati per l’utilizzo con telecamere o registratori tascabili. Infine, il registratore incorpora direttamente due microfoni ad elettrete omnidirezionali, che si possono indirizzare ai canali 3 e 4 in alternativa a microfoni esterni. Un ulteriore ingresso stereo su jack TRS da 3,5 mm consente di collegarvi l’uscita audio della macchina fotografica; questo ingresso non viene indirizzato verso il registratore ma solo al mixer interno per il monitoraggio, con o senza gli altri canali in ingresso.
Ogni canale del preamplificatore è dotato di un limitatore selezionabile e di un filtro passa-alti con frequenza di taglio variabile tra 40/80/120/180/220 Hz. È possibile registrare direttamente un downmix stereo ed è disponibile un controllo di pan per posizionare ciascun canale nel mix.
Un’interessante funzione consente di impostare un ritardo indipendente (o anche un “anticipo”) ai canali 2, 3 e 4 rispetto al primo canale, per l’allineamento dei segnali dai microfoni nella registrazione, entro una gamma di ±150 ms in passi da 1 ms. Necessariamente, ad accompagnare questa funzione c’è anche un invertitore di polarità inseribile indipendentemente per ogni canale. Chiaramente, l’allineamento tra i microfoni e con la ripresa si potrebbe fare in post-produzione, ma la vera utilità di questa funzione si rivela nel monitoraggio del segnale durante le riprese. Questa funzione, però, diventa indispensabile quando si deve monitorare un mixaggio dei canali del registratore insieme al segnale dalla macchina fotografica, il quale non può essere ritardato.
Per quanto riguarda gli ingressi, infine, tramite il processore/mixer interno, le coppie di ingressi 1/2 e 3/4 si possono configurare per la decodifica di segnali mid/side, provenienti da microfoni stereo M/S o coppie di microfoni in questa configurazione, per registrare direttamente file stereo L/R.
Per quanto riguarda le uscite, DR-70D dispone di un’uscita stereo su jack 3,5 mm per l’invio del segnale stereo dal mixer interno verso la macchina fotografica. Questa uscita può servire anche per il collegamento di un sistema di monitoraggio esterno (monitor amplificati). Un selettore software permette di impostare un livello in uscita nominale di -40 dBV per l’utilizzo con la macchina fotografica o di -10 dBV per l’uso con i monitor. L’unica altra uscita analogica incorporata nella macchina è un’uscita cuffia, associata ad un apposito controllo di livello. Per il trasferimento di file verso un computer senza rimuovere la scheda, è fornito un connettore USB micro-B (2.0) che consente anche al registratore di alimentarsi da un computer o dall’opzionale batteria esterna, o dall’opzionale alimentatore di rete, attraverso il bus USB (altrimenti si alimenta con quattro batterie LR6/AA).
DR-70D offre diverse modalità di registrazione. Si possono registrare, innanzitutto, quattro file mono, uno per ciascun ingresso. Le coppie di canali 1/2 o 3/4 si possono impostare per la registrazione di un singolo file stereo, con gli altri canali selezionabili per file mono indipendenti. Il registratore incorpora un mixer che permette la registrazione anche di un singolo file stereo, premixato e con i canali assegnati secondo i livelli d’ingresso e le posizioni pan impostate separatamente. Il registratore offre, infine, una modalità di registrazione “Dual Rec”, che consente di usare i quattro canali per registrare fino a due canali mono o uno stereo in due diversi file simultaneamente. Il secondo file per canale o per coppia stereofonica può essere registrato con un livello attenuato fino a -12 dB rispetto al file principale, generando un backup istantaneo nel caso ci fossero saturazioni o distorsioni nel primo file.
Tra le altre tante funzioni specifiche disponibili, è possibile inserire automaticamente un tono di sincronizzazione (con livello variabile) all’inizio di ogni file; c’è anche un tasto Slate Tone per l’inserimento manuale. I toni di sincronizzazione si possono, inoltre, mandare al registratore interno della macchina fotografica tramite l’uscita audio apposita.
La costruzione è ben studiata per l’utilizzo con una DSLR insieme a un cavalletto, un jib o un supporto a spalla. Come altri registratori per esterni, ogni lato dell’apparecchio viene sfruttato per mantenere la compattezza: ingressi ed uscite si trovano lateralmente, i microfoni interni dal lato obiettivo, staffe di montaggio per cavalletto e per slitta accessori sotto e sopra, mentre i controlli e il display LCD si trovano sul pannello posteriore, che è angolato per una comoda visibilità quando l’utente guarda il display posteriore della DSLR montata sopra. Questo pannello è poi protetto dalle maniglie estruse ai lati. Sono, inoltre, disponibili come opzioni un telecomando a filo ed un controllo a pedale.
DR-44WL
Questo registratore portatile include diverse caratteristiche pensate per il musicista, alcune delle quali torneranno molto utili anche nella registrazione di performance musicali altrui e nella registrazione di campioni ambientali per produzioni artistiche e non. Incorpora un ricetrasmittente Wi-Fi per il controllo remoto e per il trasferimento di file audio tramite dispositivi iOS o Android esterni.
Come il DR-70D, DR-44WL è in grado di registrare quattro tracce simultanee in formati non compressi .wav o .bwav a 44,1/48/96 kHz con una risoluzione di 16 o di 24 bit. Inoltre, questo registratore consente di registrare a 44,1 o 48 kHz direttamente su file compressi .mp3 da 32 a 320 kbps. anch’esso utilizza media SD/SDHC/SDXC con capacità fino a 128 GB.
Questo apparecchio incorpora due microfoni ad elettrete con caratteristica polare cardioide, montati in configurazione X/Y sopra il registratore. Questi due microfoni vengono indirizzati sempre ai canali 1&2 del registratore, mentre due ingressi combo sul lato inferiore accettano ingressi microfonici (con alimentazione phantom +48/+24 V selezionabile) o a livello di linea, e sono destinati sempre ai canali 3&4 del registratore. Le funzionalità incorporate nei preamplificatori di questo modello (controllo di guadagno, delay, filtri ecc) sono quasi identiche al modello descritto sopra, compresa la possibilità di decodificare in stereo segnali M/S sugli ingressi esterni.
Diverse modalità consentono di registrare in diretta un canale stereo più due monofonici o quattro canali mono. Come il DR-70D, include la funzione Dual Rec che aggiunge un’ulteriore comodità: la possibilità di registrare non solo a due diversi livelli, ma anche in due diversi formati – .wav non compresso più .mp3. Inoltre, questo modello supporta la registrazione multitraccia (overdubbing, track bounce e downmix), ed è dotato di un mixer interno che implementa le relative funzioni. Il registratore include tutte le funzionalità necessarie per multitracking, come memorizzazione di punti d’inserimento multipli e l’anticipazione della registrazione in overdub fino a due secondi con inserimento automatico. Il software, inoltre, può inserire dei punti in automatico per segnalare picchi nelle tracce registrate per facilitarne l’elaborazione in postproduzione. Un’uscita stereo consente il monitoraggio tramite cuffia o monitor amplificati esterni. Incorpora, inoltre, un altoparlante monofonico per la rapida verifica delle registrazioni.
DR-44WL incorpora un ricetrasmettitore Wi-Fi che consente il collegamento con un dispositivo iOS o Android senza la necessità di un router esterno. Questo permette l’utilizzo del dispositivo mobile come controllo remoto per il registratore, con tutte le funzioni di base per la registrazione ed il monitoraggio visivo dei segnali. Consente, inoltre, di trasferire file sul dispositivo stesso oppure verso servizi come SoundCloud, per la pubblicazione del materiale registrato direttamente dal luogo della registrazione ovunque sia, sempre ché ci sia un collegamento internet. La più recente versione del software consente anche di aggiungere informazioni GPS ai file BWAV, tramite il cellulare.
Nonostante l’evidente versatilità, funzioni come l’accordatore cromatico, il metronomo interno, la riproduzione di loop per le prove e gli effetti di riverbero sono espressamente dedicate ai musicisti. È veramente un ottimo strumento per abbozzare rapidamente idee musicali anche molto elaborate in situazioni on-the-road.
DR-44WL, chiaramente, non può sostituire completamente sistemi di registrazione multitraccia più completi per la produzione raffinata, anche perché i controlli presenti sull’apparecchio sono necessariamente essenziali e, conseguentemente, operazioni complesse di overdubbing e downmix possono risultare un po’ macchinose. Ma questo è un piccolo prezzo da pagare per avere un registratore con questa potenzialità, che entra in tasca e che si alimenta con quattro batterie AA o tramite USB.
Contatti: Exhibo
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