Robe Tarrantula e Spiider

di Douglas Cole

Tra i prodotti molto usati in questa categoria troviamo i due aracnidi cechi, prodotti ben consolidati negli ultimi tre anni in Italia. Come in parecchi casi, in questa carrellata di prodotti, i modelli sono praticamente due “gemelli diversi”, cioè Tarrantula è essenzialmente uno Spiider di grandi dimensioni.

Spiider e Tarrantula utilizzano rispettivamente 19 e 37 sorgenti, nella configurazione familiare. Tutte le sorgenti, arrangiate in anelli concentrici, sono LED RGBW pilotati con 30 W ognuno, più un singolo componente centrale da 60 W.

Entrambi i modelli dispongono di zoom che passa da 4° – con un fascio notevolmente concentrato e potente per questa tipologia di proiettore – all’ampio wash da 50°. I due modelli condividono la stessa suite di effetti, tra cui controllo individuale di ogni pixel, temperatura colore regolabile da 2700 K a 8000 K, ruota colore virtuale con 66 toni classici preprogrammati, l’emulazione di lampada al tungsteno selezionabile nel dimming, moltissimi effetti preprogrammati e anche l’effetto “flower” generato otticamente sulla sorgente centrale.

Sono controllabili tramite DMX, RDM, Art-Net, MA Net, MA Net2, sACN e Kling-Net, e sono predisposti per un ricetrasmettitore opzionale Lumen Radio CRMX. Questi proiettori incorporano direttamente uno switch Ethernet 10/100 Mb e sono in grado servire come nodo, con il primo proiettore in grado di ricevere Art-Net o MA Net e distribuire DMX ad altri proiettori. Un altro particolare interessante è l’integrazione del sistema Robe di stabilizzazione elettronica EMS.

info: RM Multimedia