Pinguini Tattici Nucleari - Palasport 2024
Abbiamo incrociato la band al Forum di Assago, all’interno di un tour che ha raccolto sold-out praticamente ovunque.
di Alfio Morelli
Anche noi siamo rimasti colpiti dal successo strepitoso dei Pinguini Tattici Nucleari che, nel giro di soli cinque anni di “mainstream” – e dopo tanti anni di gavetta – hanno scritto una pagina di successo inedita nella storia del pop italiano. I ragazzi bergamaschi, nonostante una pandemia che gli ha tarpato le ali proprio nell’anno del primo Sanremo – e della hit Ringo Starr – e che gli ha precluso un primo tour nei palazzetti praticamente già organizzato, non si sono fermati e hanno continuato a macinare album e successi da classifica. I Pinguini sono partiti dagli oratori della Val Brembana, suonando gratis, tenendo un piede nel metal e uno nell’indie, e da lì hanno raggiunto il traguardo di un milione di biglietti venduti in un anno, conquistando il cuore del pubblico. Insomma, la pesante iniezione di sonorità pop ha rinforzato le loro radici alternative, anziché indebolirle, ed è un buon esempio di come dei bravi musicisti possano divertirsi e far divertire senza snaturarsi.
Nell’arco di due settimane, il Forum di Assago ha ospitato due eventi dal successo quasi inaspettato: il concerto dei Club Dogo e quello dei PTN; entrambi hanno riscosso un grande successo, dimostrando l’evoluzione del panorama musicale italiano. Per i bergamaschi è stato un tour da tutto esaurito: il calendario di aprile e maggio ha visto 33 date in 11 città, con una media di tre concerti a città, tutti in palazzetti con capienza importante e tutti sold out. La produzione del tour è di primo livello, seppur ridimensionata rispetto agli stadi dell’estate scorsa.
Materiali, professionisti e show sono di altissima qualità, e i Pinguini sul palco sono stati capaci di coinvolgere e far cantare un pubblico di 12.000 persone. Lo spettacolo alterna momenti di riflessione, come quelli dedicati alla guerra in Medio Oriente o alla sensibilizzazione per l’Alzheimer, a momenti di puro divertimento, come il solo di batteria con le bacchette in fiamme o il DJ set del chitarrista Nicola Buttafuoco.
Dietro le quinte, sono felice di incontrare tante facce nuove per le mie interviste. Vedendo il successo di questo tour, sono certo che il meglio deve ancora venire.
Nei giorni prossimi pubblicheremo le voci dei professionisti che hanno reso possibile questo evento. Clicca in fondo alla pagina per vedere la galleria.