Nuova procedura INAIL per la gestione dei Paranchi Elettrici a Catena
Il Datore di Lavoro che fa uso di apparecchi di sollevamento materiali con portata superiore a 200 kg è ora tenuto a comunicare in via telematica la "messa in servizio" alla Uot Inail competente.
Il 13 maggio 2019 è stata pubblicata la circolare INAIL n.12 per comunicare che a decorrere dal 27 maggio 2019 l'INAIL mette a disposizione l'applicativo CIVA che consente di gestire in maniera informatizzata, e non più a mano, i servizi di "messa in servizio", di "immatricolazione delle attrezzature di sollevamento" e di "prima verifica periodica". Dunque, il Datore di Lavoro delle attrezzature di lavoro comprese nell'Allegato VII del D.Lgs 81/08, tra cui gli apparecchi di sollevamento materiali con portata superiore a 200 kg, è ora tenuto a comunicare la "messa in servizio" alla Uot Inail competente.
L'iter amministrativo non prevede più la compilazione manuale, ma la gestione telematica: questa prestazione non ha alcun costo, diversamente da quella precedente con la sua marca da bollo e le spese postali. Viene informatizzata anche l'assegnazione della matricola e del tecnico INAIL (o di un soggetto abilitato) per la prima verifica periodica.
Le pratiche presentate prima dell'entrata in esercizio dell'applicativo CIVA sono inseriti all'interno del sistema, e tra queste quelle non ancora concluse alla data del 31 dicembre 2014 sono inserite con lo stato "sospeso". Il nuovo sistema informatizzato consente anche di presentare la richiesta di voltura per acquisto o cessione degli apparecchi di sollevamento.