HK Audio

di Michele Viola

HKAudio è un’azienda tedesca, fondata dai due fratelli Hans e Lothar Stamer, che ha iniziato a produrre diffusori audio professionali nel 1979, all’interno del laboratorio di quello che era il loro piccolo negozio di apparecchiature audio. Oggi, dopo oltre trent’anni, HK Audio produce apparecchiature audio professionali di livello internazionale presso lo stabilimento di St. Wendel, nella Germania occidentale, a poche decine di chilometri dal confine con Francia e Lussemburgo, impegnando un team di oltre 200 persone altamente specializzate.
Lucas Nano 300, tra le più recenti produzioni della casa tedesca, è un sistema audio particolarmente compatto composto da un subwoofer e due satelliti.
Il subwoofer, che contiene l’amplificatore di potenza e l’elettronica di gestione, è alto circa 40 cm, profondo altrettanto e largo 30 cm. Lo accompagnano due piccoli satelliti che si possono agganciare direttamente sopra il subwoofer durante l’utilizzo oppure si possono inserire in un apposito alloggiamento dietro lo stesso subwoofer per il trasporto. Il peso complessivo del sistema (sub & due satelliti) supera appena i 10 kg.

Secondo quanto riportato sul sito internet istituzionale della casa tedesca, l’ispirazione per lo sviluppo di un sistema così piccolo è venuta dai notevoli progressi in efficienza e miniaturizzazione realizzati negli ultimi anni nel settore dei motori per l’autotrazione, progressi realizzati combinando diverse tecnologie preesistenti quali iniezione elettronica, compressori, turbocompressori, stadi di recupero di calore dei gas di scarico e quant’altro. I progettisti di HK Audio hanno cercato di seguire un percorso analogo, combinando tutte le conoscenze in acustica ed elettroacustica raccolte in decenni di progettazione e produzione di livello internazionale. Il risultato è Lucas Nano 300.
I due satelliti si possono agganciare direttamente sopra il subwoofer, senza utilizzare alcun cavo di collegamento; l’accoppiamento meccanico tra un satellite e l’altro e tra questi e il subwoofer integra infatti il contatto elettrico. È possibile, volendo, utilizzare uno o due cavi di collegamento per posizionare i satelliti a piacimento.
Il sistema è davvero molto semplice da installare e da utilizzare e questo, unito alle dimensioni minuscole ed alla discreta performance, lo rende sorprendentemente versatile anche, ad esempio, per un professionista abituato a montare il proprio impiantino di rinforzo acustico in pochi minuti.

Non si può pretendere, ovviamente, la sonorizzazione di un concerto di grandi o anche medie dimensioni. Lucas Nano 300 è però perfettamente in grado di supportare un party in giardino, una piccola conferenza o una sessione di pianobar in un piccolo pub, con un tempo di setup di poche decine di secondi.
Ciascun satellite pesa circa 1 kg, occupa un volume di 13 cm x 13 cm x 11,5 cm (larghezza x altezza x profondità), contiene un singolo cono a larga banda da 3,5” ed è in grado di emettere una pressione sonora massima di 112 dB in una banda di frequenza estesa da 190 Hz a 20 kHz, assorbendo 35 W su 8 Ω. La piccola tromba a direttività costante con lente di diffrazione acustica frontale produce un pattern di dispersione uniforme, in alta frequenza, ampio 60° in orizzontale per 40° in verticale. Il sistema sfrutta anche l’elasticità della camera di compressione ricavata nel box in policarbonato, mentre due sottili fessure ai lati della tromba realizzano insieme al volume interno un sistema risonante che aumenta l’efficienza nella parte bassa dello spettro di emissione.
Come già scritto, i due satelliti si possono collegare meccanicamente ed elettricamente tramite un semplice connettore a slitta. Questo collegamento realizza, in pratica, un unico diffusore (mono) di potenza doppia e più spiccata direttività verticale rispetto al singolo satellite. Un apposito circuito elettrico di filtro, integrato nei diffusori, viene inserito automaticamente all’atto del collegamento di due satelliti tra loro così da correggere le imperfezioni nella risposta che nascono dall’accoppiamento acustico tra i due box.
Il subwoofer contiene un trasduttore da 8” ad alta efficienza e un sistema di amplificazione in classe D da 1 x 160 W per il subwoofer stesso e 2 x 35 W (oppure 1 x 70 W) per i satelliti. La porta reflex frontale, ricavata sul fondo, contribuisce a portare la frequenza di taglio inferiore del sistema a 44 Hz.
Una piastra di alluminio spessa 5 mm sorregge l’elettronica di potenza, svolgendo contemporaneamente funzioni di stabilizzazione e di radiatore per il raffreddamento.
Diverse barre interne contribuiscono ad irrigidire ulteriormente la struttura. Il box è costruito in un materiale poliammidico avente uno smorzamento interno piuttosto elevato, così da contribuire a smorzare ulteriormente le risonanze strutturali. Due ampie maniglie metalliche facilitano ulteriormente il trasporto e la movimentazione.

Il pannello posteriore comprende un piccolo mixer a tre canali con un ingresso mono mic/line (XLR/Jack combo), un ingresso stereo instrument/line (2 x XLR/Jack combo) ed un ingresso stereo RCA per un lettore MP3, un lettore CD o simili.
La sezione di uscita comprende due uscite jack bilanciate elettricamente dedicate ad un segnale per un registratore o per un sistema di personal monitor e un connettore jack stereo da ¼” marcato IN/OUT dedicato al link con un altro sistema Lucas.
Ci sono anche due jack per le uscite amplificate dedicate ai satelliti; ciascuno di questi due connettori di potenza è affiancato da un LED multicolore che ne indica lo stato.
Tra gli accessori opzionali disponibili, un pacchetto comprende due pali di sostegno, un treppiede (uno dei due pali si può inserire nell’apposito foro sul pannello superiore del subwoofer), due cavi di collegamento e una borsa per il trasporto dei sostegni. Un secondo pacchetto contiene due basi adatte per appoggiare i satelliti su una superficie piana oppure per appenderli a parete, insieme a due cavi di potenza.
È disponibile anche una borsa per il trasporto con cover impermeabile, dotata di ruote e di una comoda maniglia estensibile.

contatti: SISME

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