Claypaky Sharpy Plus

di Michele Viola

Claypaky Sharpy Plus è un ibrido beam / spot con un ottimo rapporto luminosità / consumo e un ottimo rapporto prezzo / prestazioni, come da tempo ci ha abituato la rinomata casa bergamasca.

Sharpy Plus monta la nuova lampada Osram Sirius 330 W X8, pesa poco meno di 23 kg ed è estremamente rapido nei movimenti come in tutte le sue funzioni.

La lampada a scarica, secondo Claypaky, permette ancora oggi prestazioni superiori rispetto ai LED, soprattutto nel segmento più elevato del settore professionale, sia dal punto di vista della resa luminosa, in termini di lumen emessi / watt elettrici assorbiti, sia dal punto di vista del costo operativo, in termini di denaro speso per lumen emesso. Il corpo è leggermente più grande di quello di Sharpy, per contenere un’unità ottica di elevata qualità, capace di uno zoom da 3° a 36°. L’angolo minimo, pari a 3°, rende possibile la generazione del fascio stretto essenziale per il funzionamento in modalità beam. D’altra parte, il suo ampio range di zoom consente di generare fasci luminosi più larghi, permettendo il funzionamento come spot. Anche la resa luminosa, in termini di flusso emesso, è significativamente maggiore rispetto a Sharpy: Sharpy Plus, con lo zoom al minimo in modalità beam, riesce a realizzare un illuminamento di quasi 300.000 lux al centro del campo, a 10 m di distanza.

Sharpy Plus presenta due modalità operative indipendenti. Nella modalità beam, gli effetti aerei sono accentuati dal modo in cui è costruita la lampada Sirius, inoltre  la notevole luminosità del fascio è accentuata dal deciso hot spot. In modalità spot, al contrario, la diffusione dell’intensità luminosa su tutta l’area è particolarmente curata, così da permettere la proiezione di effetti visivi con una notevole uniformità.

Lo zoom 1:9, da 3° a 36°, copre linearmente l’intero range, sia in modalità beam sia in modalità spot.

Per quanto riguarda la sintesi dei colori, Sharpy Plus dispone di un sistema CMY con tre ruote ibride, cioè utilizzate in parte per un’accurata e completa miscelazione cromatica e in parte per produrre quindici colori speciali, compresi due filtri CTO.

Per quanto riguarda invece effetti a mezz’aria e proiezioni, il sistema comprende otto gobo rotanti in vetro e diciotto gobo fissi, compresi sei riduttori di fascio utili nel funzionamento in modalità beam. 

Ci sono inoltre due prismi, rispettivamente a quattro e a otto facce, con un canale di controllo dedicato per ciascuno dei due. Completano la dotazione una ruota di animazioni, che può essere combinata con i gobo, e un frost lineare per gli effetti soft-edge.

Il pan su 540° e il tilt su 270°, oltre a gobo e dimmer, prevedono una regolazione coarse e una fine, cioè si possono regolare utilizzando due canali DMX per ciascuno.

Si controlla con 31 canali DMX, utilizzando il connettore XLR a cinque poli integrato (ingresso e uscita) oppure via ArtNet su RJ45, supporta RDM per la regolazione remota dei parametri e ha un web server integrato. Il connettore Ethernet è utilizzabile anche per operazioni di servizio come l’aggiornamento del firmware. L’aggiornamento del software di gestione, tra l’altro, può essere effettuato da un qualunque computer, indipendentemente dal sistema operativo, utilizzando il web server integrato (cioè collegandosi al proiettore con un comune browser web), ma anche direttamente da un altro proiettore già aggiornato.

Per il controllo locale, integra nella base un ampio display grafico LCD retroilluminato e una ruota con cinque pulsanti. È possibile navigare il menu e regolare le impostazioni in locale anche in assenza di alimentazione di rete, grazie alla batteria ricaricabile integrata.

La comoda funzione “autotest” nel menu può mettere facilmente in evidenza eventuali problemi hardware e software, prima di doverli scoprire nel modo peggiore, cioè durante lo show. Eventuali messaggi di errore o di avvertimento riguardanti possibili problemi o malfunzionamenti vengono segnalati sul display integrato già all’accensione del dispositivo.

Il corpo del proiettore, costruito intorno a una robusta struttura in alluminio e acciaio, con le consuete cover in plastica, presenta due maniglie per il trasporto e due pulsanti per il blocco di pan e tilt durante il trasporto.

Può lavorare in ogni posizione e comprende due ganci omega fast-lock sulla base per la sospensione in americana.

Accetta un’alimentazione elettrica da 100 V a 240 V, a 50 Hz o a 60 Hz, e assorbe al massimo 540 VA.

La ventilazione forzata interna permette il funzionamento con una temperatura ambiente fino a 40°C e con una temperatura della superficie esterna del corpo del proiettore fino a 90°C. 

maggiori info sul minisito dedicato: https://sharpyplus.claypaky.com

contatti: Claypaky