C'era una volta a Roma

Uno spettacolo unico che in seno alla quattordicesima edizione della Red Bull Music Academy ha celebrato i grandi compositori delle colonne sonore dei film anni ‘60 e ‘70. Un tributo ad una generazione di musicisti e cineasti che continua ancora oggi ad influenzare la cultura popolare. Per questo evento è stata appositamente creata un’orchestra di cinquantadue elementi, diretta da Massimo Nunzi con la direzione artistica di David Nerattini e Silvia Volpato, che ha affiancato rinomati musicisti, cantanti e perfino DJ. “Un evento eccezionale – ha dichiarato Massimo Nunzi, Direttore dell’Orchestra – ma soprattutto una grande opportunità per tutti noi: celebrare e addirittura scoprire materiali musicali di una potenza e di una ricchezza inaudita. Un esperimento di questo tipo, che io sappia, non è mai stato tentato da nessun’altra parte al mondo. Nessuno si è mai preso l’impegno di trascrivere una mole tanto grande di materiale con l’obiettivo di riproporre tutto in un evento unico e speciale. Un evento che rappresenta una musica, quella delle colonne sonore composte ed eseguite in Italia tra gli anni ‘60 e ‘70, che ha avuto una diffusione capillare ben al di fuori dei nostri confini”. Interessante nota tecnica dell’evento, la gestione del monitoraggio del palco realizzata dalla romana Audio Factory. Il fonico di palco Simone “Z” Saccomandi ha posizionato 25 diffusori TRX 106, piccoli monitor a marchio Audio Factory, fra i musicisti dell’orchestra: “Ho avuto un risultato veramente ottimo – afferma – perché siamo riusciti ad usare questo diffusore compatto come se fosse un personal monitor, gestendolo in maniera dedicata quasi per ogni musicista”. Per le situazioni più impegnative del monitoraggio sono stati inoltre impiegati anche sei monitor modello M1410, due sulla postazione del Direttore d’orchestra e quattro sui musicisti solisti.

contatti: AUDIOFACTORY