1° Convegno- Tavola rotonda- Workshop: Sicuramente Live

Il giorno 18 e 19 aprile a Bologna, presso la bellissima Sala Borsa, si è svolto il primo di una serie d’incontri tra tutti gli attori che gravitano attorno al mondo dello spettacolo dal vivo. Il convegno è stato organizzato da Assomusica, l’organizzazione che raggruppa 110 imprenditori operanti nel settore della musica dal vivo, i quali rappresentano l’80% del mercato e del fatturato italiano, in collaborazione con il Comune di Bologna.

Gli associati di Assomusica ogni anno, con il loro lavoro, muovono circa 900 milioni di euro e danno lavoro a decine di migliaia di persone, coinvolgendo anche migliaia di aziende.

In apertura del convegno è stato firmato un protocollo in materia di sicurezza tra il Comune di Bologna, Assessorato alla Cultura e Assomusica. Il presidente, Vincenzo Spera, ha aperto il convegno dando il benvenuto ai partecipanti ed entrando subito nel vivo dell’argomento: “Dobbiamo creare una certezza sulle interpretazioni delle normative esistenti, le quali devono tener conto delle peculiarità del nostro settore, cioè tempi brevi, complessità e sicurezza – ha affermato Spera. – Dopo i tragici eventi dell’anno scorso, sembra stia maturando una maggior consapevolezza che il nostro lavoro non possa essere equiparato tout court a quello dei cantieri edili, e finalmente possiamo iniziare a parlare di normative specifiche.

Questo appuntamento è l’occasione per tutti gli attori in campo di approfondire le specificità e per trovare soluzioni condivise con tutta la filiera che si occupa del settore live, in una visione a 360° delle criticità e delle relative soluzioni”.

Il convegno ha avuto il patrocinio di AGIS, Anci Nazionale, Associazione Nazionale Service, Federazione degli Ordini Provinciali degli Ingegneri dell’Emilia Romagna, Ministero del Lavoro, ASL di Milano, Inail e LegaCoop Cultura, del Tavolo Legalità e Sicurezza nello Spettacolo.

Il fil rouge dell’incontro, sia da parte delle istituzioni che degli organi di controllo e in particolar modo degli operatori del settore, è stata l’interpretazione della legge attuale e le eventuali modifiche da apportare per fare in modo che tutta la filiera possa finalmente osservarla pienamente.

A fare da padrone di casa e moderatore è stato l’Ing. Felice Monaco, Presidente della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo di Bologna. I primi interventi sono stati fatti dai delegati dell’Anci e dell’AGIS, che si sono resi disponibili ed interessati nel portare avanti questa discussione, per arrivare al più presto ad un protocollo d’intesa nazionale.

Alberto Artese ed Enzo Milani hanno presentato il progetto “Sicuramente Live”, che ha l’intento di illustrare e fare chiarezza sulla filiera completa che partecipa alla creazione di uno spettacolo dal vivo, andando ad individuare in tutte le fasi che concorrono alla sua realizzazione gli attori che vi sono coinvolti, dall’ideazione alla verifica della fattibilità, alla realizzazione fino al disallestimento.

Paolo De Biasi, delegato della sicurezza per Assomusica, ha invece analizzato le motivazioni e le prospettive che il settore deve perseguire.

A seguire, Michele Candreva, del Ministero del Lavoro, ha esposto gli indirizzi operativi, tecnico-organizzativi per la sicurezza nel montaggio e smontaggio dei palchi per lo spettacolo.

Calogera Campo e Marco Moroni, della ASL e della PSAL (Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) di Milano, hanno poi relazionato sul lavoro da essi intrapreso già da tempo sulle problematiche e sulle soluzioni attuate dal Comune di Milano a proposito della normativa sulla sicurezza sul lavoro nelle manifestazioni all’interno dell’area lombarda. Diversi responsabili di altri comuni, intervenuti al convegno, si sono detti interessati e disponibili nel portare avanti questo protocollo. Molto interessante anche l’intervento di Gary Lathan, esperto anglosassone di sicurezza in grandi eventi che lavora a livello internazionale.

Nel pomeriggio si è svolta una tavola rotonda, seguita da un dibattito, che ha coinvolto i partecipanti sulle varie problematiche della sicurezza.

Il secondo giorno, ha aperto il convegno Francesco Giletto di MasterplanStudio, parlando delle procedure consolidate e delle criticità tra imprese italiane e straniere.

Marco Salviati e Luca Perreca di ANS hanno invece proseguito la discussione sulle semplificazioni della burocrazia, al fine di migliorare la sicurezza, portando ad esempio l’esperienza di Milano e dello sportello unico.

Enrico Massaro e Gianni Cicalese hanno parlato invece del delicato rapporto fra la sicurezza e l’organizzazione del lavoro: tempi, costi, buone prassi, diritti e doveri dei lavoratori e costi per gli aggiornamenti.

L’Arch. Carlo Carbone ha poi illustrato una serie di rilevamenti acustici in varie venue e le strategie per il contenimento dei livelli di emissione sonora negli spettacoli dal vivo, con riferimenti ai relativi rischi per i lavoratori.

L’Ing. Amedeo Guizzi dello studio Blumano ha invece esposto una relazione sui carichi sospesi al di sopra delle persone negli spettacoli, ed infine, a chiusura del secondo giorno, ha preso la parola Okan Tombulca, Managing Director di EPS Holding, per portare le sue esperienze nei tour internazionali.

Tombulca ha spiegato come in Europa, sebbene generalmente non ci siano regole univoche in tutti gli stati, in ogni paese ci siano sempre norme coerenti fra loro e comprensibili; in Italia invece, a volte, succede che ci siano molte figure a dettare e voler far rispettare norme non sempre concordanti fra loro, cosa che può generare ovviamente qualche problema.

A fine giornata, i responsabili di Assomusica, molto soddisfatti della partecipazione e dell’esito del convegno, hanno dato appuntamento al prossimo anno, ribadendo l’obiettivo di trasformare l’incontro in un appuntamento fisso, cosa certo indispensabile per migliorare e far diventare il nostro bellissimo lavoro sempre più sicuro.

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