RCF Ayra
La serie Ayra è una linea di monitor audio da studio in cui l’azienda emiliana ha fatto confluire i suoi oltre 60 anni di esperienza...
La serie Ayra è una linea di monitor audio da studio in cui l’azienda emiliana ha fatto confluire i suoi oltre 60 anni di esperienza nella progettazione e nella produzione di prodotti audio.
Si presentano con un cabinet bello ed elegante, in MDF laccato nero senza spigoli vivi. La forma, oltre ad un’ovvia funzione estetica, ha anche una funzione pratica: il frontale dalle forme morbide dei diffusori audio della serie Ayra è stato progettato per ottimizzare la diffusione sonora, guidando l’emissione ed evitando contemporaneamente riflessioni spurie che potrebbero influire negativamente sull’ascolto, soprattutto nella gamma medio-alta dello spettro audio.
La serie comprende i tre modelli attivi Ayra 5, Ayra 6 e Ayra 8, che contengono un tweeter a cupola da 1” ed un woofer rispettivamente da 5”, 6” oppure 8” di diametro. Questi tre modelli sono affiancati dal subwoofer Ayra 10 Sub, anch’esso attivo.
I cabinet mostrano, nella parte bassa del frontale, un’ampia apertura bass‑reflex. In tutti e tre i modelli di satellite, il diffusore è equipaggiato con un tweeter a cupola morbida da 1” e bobina da 1”, magnete al neodimio e raffreddamento al ferro fluido, progettato specificatamente per l’accoppiamento con la sua guida d’onda. I woofer presentano una membrana di colore bianco costruita in materiale composito particolarmente robusto (fibra di vetro su retro in fibra aramidica tipo Kevlar) ed il magnete opportunamente schermato per poter essere posizionato senza problemi vicino a computer, monitor video o apparecchiature comunque sensibili ai campi magnetici.
Il retro del cabinet presenta due connettori di ingresso bilanciati, un jack marcato “PHONE” e un XLR capaci di accettare di buon grado anche segnali sbilanciati, oltre ad un connettore di ingresso RCA ovviamente sbilanciato. Gli unici controlli presenti sono un potenziometro rotativo per il guadagno d’ingresso denominato “input sensitivity” ed un commutatore a quattro step (‑2 dB, ‑1 dB, 0 dB o +1 dB) per la regolazione del guadagno alle alte frequenze, utile per correggere eventuali difetti di ascolto dovuti al posizionamento in ambiente.
Più in basso, sono presenti il ricettacolo VDE per l’alimentazione elettrica, dotato di fusibile, un selettore per la tensione di rete (115 V~ / 230 V~) ed un interruttore on/off.
Il piccolo Ayra 5 è equipaggiato con un amplificatore a due canali da 35 W per le frequenze basse + 20 W per le frequenze alte, con punto di crossover a 2100 Hz, in un cabinet alto circa 27 cm e profondo poco meno, per 19 cm di larghezza e poco più di 6 kg di peso. È capace di emettere fino a 106 dB SPL max (ad 1 m di distanza in asse) in un angolo solido ampio 110° in orizzontale per 70° in verticale. La banda passante dichiarata dal costruttore si estende da 55 Hz a 20 kHz.
Ayra 6 contiene un amplificatore di potenza da 50 W + 25 W. È alto 32 cm, profondo 28 cm e largo 22,5 cm e pesa 8,2 kg. La pressione sonora massima dichiarata dal costruttore, ad 1 m di distanza in asse, è di 108 dB SPL, in un angolo solido di 110° x 110°. La banda passante va da 50 Hz a 20 kHz.
Ayra 8, con i suoi 38 cm di altezza, 33 cm di profondità e 27 cm di larghezza per un peso di 11 kg, contiene un amplificatore da 80 W per le frequenze basse più 30 W per le frequenze alte, presenta una banda passante dichiarata da 45 Hz a 20 kHz e una massima pressione sonora, ad 1 m di distanza in asse, di 110 dB SPL.
Il subwoofer della serie, Ayra 10 Sub, è stato progettato per essere utilizzato insieme ai monitor della serie Ayra oppure come subwoofer standalone. Il diffusore, grazie ad un amplificatore integrato da 250 W in classe AB, insieme al woofer da 10” in fibra di vetro e kevlar caricato in reflex, offre una pressione sonora massima di 113 dB SPL all’interno di una banda passante che si estende da 35 Hz a 130 Hz. Il box misura circa 38 cm di altezza per 36 cm di larghezza e 40 cm di profondità e pesa 16,8 kg. Il pannello posteriore accetta un ingresso stereo, bilanciato o sbilanciato su XLR, jack o RCA. I segnali presenti ai due ingressi marcati Left e Right sono sommati elettronicamente a valle del crossover, prima di essere inviati in ingresso all’amplificatore di potenza, per consentire l’utilizzo di un solo subwoofer insieme a due satelliti in un’installazione stereo. Il pannello posteriore comprende anche un’uscita stereo filtrata passa-alti, prelevata a valle del crossover interno, da inviare ai satelliti che dovranno riprodurre la parte alta dello spettro audio. La frequenza di incrocio del crossover interno è regolabile da 50 Hz a 120 Hz tramite un controllo rotativo posizionato nella parte alta del pannello posteriore. Un ulteriore controllo rotativo permette di regolare la sensibilità di ingresso in funzione dell’ampiezza nominale del segnale da riprodurre.
L’ascolto
Abbiamo ricevuto in redazione un rappresentante della serie, il modello maggiore Ayra 8 per la precisione, che è prontamente approdato sulla scrivania del direttore per consentirci di raccogliere e riportare qualche impressione reale di ascolto. L’accensione del diffusore per mezzo del pulsante on/off sul retro illumina il logo RCF sul pannello frontale, che funge quindi da spia on/off. La prima impressione presenta un’ottima gamma media, definita ma contemporaneamente non troppo aggressiva, insieme ad un discreto livello di pressione sonora in campo vicino (i monitor Ayra sono dichiaratamente progettati come nearfield). L’equilibrio tonale complessivo sembra proprio molto buono, ma certamente l’utilizzo insieme al sub ne accentua la “godibilità”.
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