Ram Audio Zetta Series
RAM Audio è un marchio di proprietà della società C.E. Studio‐2, con sede e stabilimenti di produzione a Valencia, in Spagna, ed è distribuito sul mercato italiano dalla tedesca Adam Hall.
L’azienda C.E. Studio‑2, fondata nel 1982, è attiva sin dalla nascita come produttore di apparecchiature elettroniche professionali. Oggi è specializzata nella produzione di amplificatori audio di potenza e processori di segnale con il marchio RAM Audio, oltre ai sistemi di diffusione sonora con il marchio Space Equipment.
All’inizio degli anni ’90, C.E. Studio‑2 ha iniziato a produrre amplificatori di potenza OEM da inserire in diffusori prodotti da terzi. Nel 1997 è arrivata la decisione di avviare una propria produzione di amplificatori di potenza, con il marchio RAM Audio, destinati espressamente al mercato internazionale, per cui è stato sviluppato un impianto di produzione dedicato. La manifestazione Prolight+Sound di Francoforte, nel 1998, ha visto il debutto della serie di amplificatori BU, capaci di erogare fino a 2000 W, serie che si è poi evoluta nell’ancora più potente serie BUX. Negli anni seguenti sono stati progettati diversi modelli di amplificatori, tutti con alimentazione e stadi finali di potenza lineari. Nel 2002 è stata presentata la serie DQL, contenente la sezione di alimentazione in commutazione QuantaPulse, capace di soddisfare la crescente domanda di amplificatori bi-canale di peso contenuto, capaci di erogare fino a 7000 W). Nel 2004 esce la serie DQX, evoluzione dei DQL con una quantità di caratteristiche innovative, tra le quali la possibilità di gestione e controllo via Ethernet tramite il software proprietario EtheRAM.
Il marchio RAM Audio non produce solo amplificatori di potenza, attualmente ha a catalogo anche alcuni dispositivi di controllo ed elaborazione del segnale. I controller digitali della serie LMS dispongono di due ingressi e fino a quattro uscite e sono progettati e costruiti per riuscire a soddisfare le stringenti specifiche indotte dalla competizione internazionale.
Attualmente RAM Audio esporta i propri prodotti in oltre quaranta paesi ed è presente, tramite la propria rete di distributori, in tutti i principali eventi fieristici nazionali e internazionali.
In questo articolo ci soffermiamo sugli amplificatori di potenza della serie Zetta e, in particolare, sul modello Z440, il più potente della famiglia. La serie Zetta è composta di sette modelli, di cui quattro a due canali e tre a quattro canali.
Si tratta di prodotti di primo prezzo, ovvero senza fronzoli, con solo ciò che serve. Tra cui, senz’altro, potenza ed affidabilità.
Certo RAM Audio può vantare un notevole know-how, accumulato negli anni anche grazie agli anni di intenso servizio di produzione OEM. Di fatto la serie Zetta, così come gli altri amplificatori di potenza prodotti dal costruttore spagnolo, esibisce (almeno sulla carta) caratteristiche di tutto rispetto, quali una risposta in frequenza (power bandwith) contenuta in ± 0,25 dB sull’intera banda audio (da 20 Hz a 20 kHz), una risposta in fase entro ± 15° (@ 1 W, da 20 Hz a 20 kHz) ed un rapporto segnale/rumore ben oltre i 100 dB, anche questo sull’intera banda audio.
Il pacchetto di protezioni integrato comprende, tra l’altro, l’anti-bump all’accensione e allo spegnimento, lo smorzamento dei picchi di assorbimento all’accensione, la protezione contro sovrariscaldamento, componenti continue, radiofrequenze, corto-circuito in uscita, carichi aperti o disaccoppiati, oltre ad una serie di accorgimenti proprietari frutto, per l’appunto, della notevole esperienza accumulata.
Il contenitore è in lamiera, abbastanza leggero come tutta la struttura. Il modello più potente della serie ha un peso totale di 12 kg, che per un amplificatore a quattro canali in classe H da 1000 W per canale è piuttosto contenuto.
Il finale ha un aspetto piuttosto minimale: il frontale si presenta con una griglia centrale per il raffreddamento e un pannellino sul lato sinistro con i quattro potenziometri del volume e tre LED di segnalazione per ciascun canale: uno per la presenza di segnale, uno per il clipping del canale ed un terzo per l’intervento della protezione, ad esempio a causa di un’errata alimentazione o per un surriscaldamento.
Sul pannello posteriore troviamo quattro connettori XLR femmina per i relativi quattro ingressi separati, oltre ai quattro connettori SpeakON per le uscite. Anche se in maniera essenziale, sul pannello posteriore sono ben visibili tutte le indicazioni sulle modalità di utilizzo, sia per gli ingressi che per le uscite.
Questo finale ha la possibilità di essere utilizzato in diverse modalità. Nel modo tradizionale, con i quattro canali separati, può sviluppare 680 W su 8 Ω, oppure 1000 W su 4 Ω o ancora 1000 W su 2 Ω per ciascuno dei quattro canali. Unendo i canali due a due, in modalita bridge, la potenza sale a 2000 W (per ciascuna delle due vie) sia su 8 Ω che su 4 Ω.
Si tratta senza dubbio di un prodotto con un rapporto qualità/prezzo molto azzeccato: con poco più di mille euro si può acquistare un finale da 4 x 1000 W, magari non consigliatissimo per un uso estremo ma ben capace di offrire potenza ed affidabilità per service medio-piccoli, gruppi musicali o installazioni fisse.
contatti: Adam Hall
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