QSC Serie PLD

La Serie PLD comprende tre amplificatori leggeri e potenti, ognuno con quattro canali ed un processore a bordo. Questi modelli offrono la possibilità di configurare e combinare i canali in vari modi per pilotare una gran varietà di impianti audio.

I finali PLD incorporano la tecnologia proprietaria FAST (Flexibile Amplifier Summing Technology) che distribuisce in modo intelligente e controllato la potenza totale dell’amplificatore in varie combinazioni su uno, due, tre o tutti i quattro canali in uscita. Questa flessibilità permette ad un amplificatore PLD di pilotare, per esempio, quattro diffusori full-range o subwoofer, un singolo subwoofer ad alta potenza ed un diffusore in biamplificazione; un singolo diffusore full-range ad alta potenza ed un subwoofer; o subwoofer multipli da un singolo canale mono di altissima potenza. Per ulteriori informazioni sulla teoria e l’implementazione della tecnologia FAST, è possibile consultare l’apposito whitepaper disponibile in rete.

Gli amplificatori sono progettati utilizzando la quarta generazione di amplificazione in classe D di QSC, insieme a nuovi componenti di potenza, costruiti su misura per QSC. Questi nuovi componenti MOSFET innovativi si prestano ad operazioni ad alta tensione, senza la necessità di un’uscita bridged. Inoltre, QSC ha utilizzato nel progetto lo stadio d’alimentazione a commutazione già affermato PowerLight, con correzione del fattore di potenza PFC che allinea la forma d’onda del flusso di corrente con la forma d’onda della tensione di utenza.

Tutti i modelli della serie PLD sono inoltre dotati di un DSP per il loudspeaker management che interagisce direttamente con gli stadi d’amplificazione. Questa integrazione del processore permette, secondo il costruttore, processing e correzione delle dinamiche molto più accurati di sistemi precedenti. Il processore impiega limitatori RMS e di picco per la protezione dei trasduttori ed incorpora quattro canali di filtri crossover, EQ parametrici e ritardo per l’allineamento. I filtri disponibili comprendono quelli “Intrinsic Correction” QSC, una combinazione di filtri IIR e FIR sviluppata in origine per l’array QSC Wideline che compensa le caratteristiche non-lineari degli array e delle geometrie delle guide d’onda. Il processing a bordo viene gestito in preset, 20 dei quali sono di fabbrica, ed un software intuitivo per la programmazione delle impostazioni personalizzate (fino a 50). Il pannello frontale di ogni modello incorpora un display a colori 400 x 240 TFT con un encoder rotativo e tasti per la navigazione dei menu interni.

I tre modelli disponibili sono PLD4.2, PLD4.3 e PLD4.5. Il più piccolo, PLD4.2, può erogare fino a 400 W su 4 Ω continui su ognuno dei quattro canali, fino a 800 W su 4 Ω per coppia di canali bridged e fino a 1600 W continui in modalità parallel-bridged su un singolo canale, su carichi fino a 1 Ω. In queste tre modalità, il modello medio, PLD4.3, offre potenze di rispettivamente 625 W continui, 1200 W continui e 2500 W continui, mentre il modello più grande, PLD4.5, può erogare 1250 W su quattro canali, 2250 W per coppia di canali e fino a 4250 W su 2 Ω in modalità monocanale (3700 W su 1 Ω).

Tutti i tre modelli sono alloggiati in chassis da 2 U rack 19", ed anche il modello più potente pesa solo 10 kg.

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