Prolights sul palco del 65° Festival di Sanremo

La scenografia dell'ultimo Festival della Canzone Italiana utilizzava schermi LED prodotti dall'azienda laziale Music & Lights

1La scenografia tecnologica del 65° festival della canzone Italiana è stata ideata dall'architetto Riccardo Bocchini. L'ossatura degli impianti destinati ai contributi video, allestiti dalla compagnia Showlive di Roma, è composta da schermi Prolights LedCompass8 e Halupix, prodotti dall'azienda laziale Music&Lights. Il primo modulo è un led-display di passo 8 mm curtain, il secondo è un modulo matrice 7x7 LED (bianco caldo - 2800 K), in grado di proiettare, con fasci beam di 8°, grafiche e scritte in profondità, simulando un effetto 3D.
La scena si componeva di un grande palco con ai lati le due sezioni orchestrali. Al centro del palco c'era un grande Ledwall (LedCompass8) che, grazie alla possibilità di installazione curvilinea, è stato montato su dieci archi di cerchio concavi, alti 8 m ciascuno, che formano un sipario motorizzato che si muove sull'asse orizzontale. Installazione che continua anche sulle ali laterali del palco, nelle zone sovrastanti le due sezioni orchestrali.
Alle spalle del LedCompass8 era presente un altro fondale tecnologico, composto con i pannelli Halupix che consentiva di rendere le immagini video rarefatte, valorizzando a seconda dell'intensità l'immagine sul ledwall, l'immagine sugli Halupix oppure la miscellanea tra le due, dal momento che la particolare caratteristica “curtain” del LedCompass8 permette alla luce di filtrare attraverso la propria struttura. Gli Halupix (oltre 400 unità) si estendevano anche sotto il pavimento del palco, rivestito interamente in pedane con piano di calpestio in vetro.

Contatti: Music & Lights

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