New Gilda

Spesso le iniziative vincenti partono da molto lontano, lasciando durante il percorso di crescita una serie di successi che caratterizzano un lavoro fatto d’impegno e di passione.

È probabilmente questa la formula utilizzata da Gilda Esposito ed Enrico D’Arcangelo che, negli anni Sessanta, iniziarono a proporre a Chieti, nel loro piccolo ristorante un prodotto tipico della loro terra d’Abruzzo: gli arrosticini.

Già nel ‘71, dopo un decennio di successi, ci fu il primo ampliamento che trasformò il ristorante in una struttura attrezzata e capiente, in grado di ospitare un numero sempre crescente di cerimonie, eventi e banchetti.

Grazie all’esperienza maturata ed al bisogno crescente di spazi più ampi, all’inizio degli anni ‘80 venne avviata la costruzione del New Gilda, inaugurato nel 1991: una struttura interamente concepita per il matrimonio e per gli eventi, divenuta nel tempo luogo simbolo di eccellenza e professionalità.

La passione tramandata alla nuova generazione ha fatto sì che il sogno continuasse e, a distanza di oltre 20 anni, nel 2012, è stato inaugurato il Luxury Temple, un’imponente struttura, curata in ogni minimo dettaglio, capace di accogliere sempre più persone e tipologie di eventi.

Lusso, eleganza e qualità, atmosfere romantiche e suggestive, l’attenzione per i dettagli sono le linee guida del Ristorante New Gilda.

Ma per avere successo, un locale moderno non può limitarsi ad offrire buon cibo ed un’atmosfera accogliente e lussuosa, deve anche offrire servizi che richiedono tutta una serie di tecnologie all’avanguardia. Infatti, la direzione del locale, durante la fase di realizzazione, è andata alla ricerca dei sistemi audio, luci e video in grado di garantire i migliori risultati, affidando il progetto e la realizzazione a Simone Formisani, tecnico di Popoli.

L’impianto audio

L’impianto audio doveva soddisfare diverse esigenze. Innanzi tutto un’alta qualità sonora ed una diffusione uniforme su tutta la sala che garantisse una perfetta intelligibilità sia per la musica sia per il parlato. Ma anche la sonorizzazione, con una pressione sonora rilevante ma concentrata, della zona destinata ad intrattenimenti danzanti, show ed eventuali convention.

Tutta la parte di progettazione teorica è stata realizzata con il software fornito da Meyer Sound – MAPP On Line Pro (Multipurpose Acustical Prediction Program), un potente mezzo di previsione acustica che permette di calcolare con precisione la copertura del sistema, la risposta in frequenza, la risposta all’impulso e la massima pressione sonora (SPL). MAPP On Line Pro è un programma molto semplice da utilizzare: importa file in CAD e permette di scegliere e simulare tutta la linea di prodotti Meyer Sound.

Con le rappresentazioni visive create da MAPP, è facile immaginare perfettamente come suonerà l’impianto audio.

Per l’impianto main, è stato scelto il modello M1D di Meyer, con ben dieci sistemi (due cluster da cinque M1D ciascuno) installati con un supporto a parete, mentre per le basse frequenze è stato usato un 700HP che riesce a fornire un tappeto giusto di bassi in tutte le zone della sala. La diffusione è poi completata con l’installazione di altre Meyer 44 MM‑4. La gestione di tutto l’impianto audio si effettua tramite un mixer iDR‑8 di Allen & Heath. Le possibilità di espansione di questo sistema sono moltissime, sia a livello di ingressi e uscite, sia a livello di controllo. Il sistema inoltre può essere gestito o da segnali provenienti dall’impianto domotico o dal pannello operatore PL‑10, su cui sono state impostate tutte le operazioni che qualsiasi utente può facilmente effettuare (abilitazioni di ingressi audio sul palco, gestione volumi, richiamo dei preset ecc.. ecc..) senza accedere nei parametri di setup dei preset.

Attualmente il sistema è predisposto con set-up per musica live e riproduzioni audio di video e di brani musicali, per il cui playback è presente un media server realizzato con un computer Apple dotato di relative interfacce hardware in/out audio e video.

L’impianto luci

Anche per il progetto luci c’erano richieste precise. Occorrevano luci per la spettacolarizzazione delle cerimonie – ad esempio l’uscita dei camerieri con le portate di cibo, oppure l’ingresso degli sposi o del festeggiato – ma anche per le presentazioni sul palco, gli show delle band e degli artisti, ma anche per le danze del pubblico. Tutto questo nella zona centrale del locale, mentre il resto della sala ha comunque il suo impianto di illuminazione indipendente.

A tali scopi sono stati impiegati quattro XR8 Spot della DTS e 16 PAR LED. I quattro Spot DTS sono stati posizionati in quattro diversi punti della sala, a fianco a delle colonne. I 16 Par led, invece, sono stati installati in un ring, realizzato con una truss quadrata 30 x 30 da cui riescono ad essere utilizzati sia per i controluce sia per l’illuminazione a pioggia.

Tutti i proiettori sono gestiti tramite una console Pilot 3000 di SGM.

L’impianto video

L’impianto video, ormai indispensabile nell’intrattenimento, ha principalmente lo scopo di proiettare immagini dedicate o immagini d’intrattenimento in formato HD. Il computer Apple che funge da media server è abbinato ad una telecamera Panasonic HD, posizionata a ¾ e rivolta al palco.

Il programma video viene poi distribuito su tre monitor al plasma LG da 60" e tramite un videoproiettore Optoma DLP da 6000 ANSI lumen che agisce in retroproiezione su un telo motorizzato, posizionato dietro all’arlecchino del fronte palcoscenico.

La gestione è realizzata tramite una matrice HDMI con quattro ingressi e quattro uscite, su cui è possibile impostare qualsiasi ingresso su qualsiasi uscita tramite tastiera o telecomando.

Inutile commentare che la clientela del New Gilda Luxury Temple è rimasta molto soddisfatta di questo ambiente lussuoso ed accogliente nonché di tutte queste queste tecnologie all’avanguardia che costituiscono realmente un valore aggiunto per il locale.

Da parte nostra non possiamo che rallegrarci di questa installazione, segno dell’intelligenza di chi crede ed investe in tecnologia ed in materiale di qualità.

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