Mattia Peruch - Fonico FoH

A neanche poche settimane dall’uscita di Ragazzi Madre - L’Iliade, un docufilm targato Prime Video che racconta i suoi primi dieci anni di carriera, Achille Lauro ha messo insieme due show dal vivo al Forum di Milano e al Palazzetto dello Sport di Roma. Abbiamo intervistato i personaggi che hanno curato la produzione di questo concerto.

Mattia, ricordiamo il tuo ottimo lavoro di cinque anni fa all’Estragon. Raccontaci il tuo setup in questa venue più grande.

In regia audio lavoro con Yamaha CL5, ovvero il mixer che abbiamo usato anche per tutta la tournée estiva. Anche sul palco usiamo la stessa macchina, con la quale sono collegato tramite protocollo Dante.
Sul palco, oltre alla band – batteria, basso, due chitarristi con svariate chitarre, piano e tastiere – è posizionato anche un banco DJ, dove spesso prende posto Boss Doms, alternandosi alle chitarre. Al suo mixer DJ si è fatto collegare quattro canali della batteria, che si diverte a effettare e mixare con i suoi interventi musicali.

Usi qualche outboard per gli effetti?

Tranne un sistema Waves SoundGrid, che peraltro uso in modo molto limitato, preferisco lavorare tutto internamente al mixer, che copre abbondantemente le mie esigenze e assolve perfettamente al suo compito.

Puoi raccontarci qualcosa anche del sistema PA?

Il PA è fornito naturalmente da Lombardi, e si tratta di un sistema Adamson: il main è composto da due cluster da 18 cabinet di Adamson E15 ciascuno, affiancato poi da altri due cluster di 16 cabinet di Adamson S10 ciascuno, usati come side. Visto che sono stati venduti tanti biglietti, abbiamo dovuto aggiungere anche degli extra-side con 8 cabinet di Adamson SpekTrix per parte.
Per quanto riguarda i sub, come puoi immaginare, a noi piacciono i bassi belli profondi e potenti: fortunatamente ci hanno messo a disposizione, davanti al palco, due sezioni con 6 coppie di Adamson E219 sovrapposte in configurazione cardiode, che ci piacciono molto. Anche nella parte sospesa abbiamo un sistema che scende fino a 60 Hz.