K-array introduce il primo prodotto KScape a ISE 2020: RAIL.
La nuova divisione k-array unisce audio e luci in soluzioni uniche per installazioni innovative e dal grande design.
Una nuova divisione di K-ARRAY si pone come obiettivo l'unione delle esperienze sensoriali visive e uditive: a ISE 2020 presenta il primo prodotto, RAIL.
K-array combina i suoi prodotti audio innovativi con tecnologie luci di fascia alta in una sola soluzione; la nuova divisione KSCAPE mira a integrare più funzioni in un unico prodotto pensato per architetti e designer.
Il primo prodotto KSCAPE è RAIL: una linea di LED da 1,2 metri uniti a driver a cono full-range. Il LED è fornito dalla giapponese NICHIA, ed è montato direttamente sul PCB personalizzato di K-array e fornisce >90 CRI. Il RAIL viene fornito con una serie di opzioni per adattarsi a varie esigenze, come uffici, hotel, negozi, showroom, progetti residenziali, yacht di lusso e navi da crociera.
RAIL permette diverse configurazioni per la diffusione della luce, da quella in tutte le direzione, al singolo faretto magnetico regolabile. I modelli DALI offrono un controllo individuale dell'illuminazione, compreso il dimming.
Tutte le opzioni RAIL sono dotate di 3 set di trasduttori audio in fibra di vetro da 1 x 5". 12 unità possono essere pilotate da un canale del piccolo amplificatore Kommander-KA02 a 4 canali con DSP integrato, il che significa che 48 unità RAIL possono essere alimentate da un solo ampli compatto; Kommander permette di lavorare plug and play e di trasmettere le canzoni in streaming da un dispositivo USB o mobile.
La nuova divisione sarà guidata da Thomas Riby che torna nell'azienda toscana dopo 5 anni: "Ho colto al volo l'occasione di tornare a K-ARRAY dopo un lungo periodo di lavoro nel settore luxury e hospitality, perché quando Alex e il team dimostrano il loro talento nell'innovazione è impossibile non cogliere l'attimo ed essere parte del viaggio. Sappiamo esattamente dove possiamo collocare RAIL e l'interesse che circonda il concetto è stato incoraggiante in questa prima fase. Non vedo l'ora di affrontare questa nuova frontiera".
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