Instamic
Instamic è un micro registratore audio wireless, disegnato per seguire il soggetto in qualsiasi condizione e luogo, anche in acqua.
Quando è stata lanciata la campagna di crowdfunding nel 2015, è stato da subito denominato “La GoPro dei Microfoni”. L’approccio di sviluppo è lo stesso.
Una piccola unità, al punto da stare in tasca, montabile in ogni dove grazie alle clip multiuso – magnete, adesivo, velcro – e capace di registrare audio non compresso a 32-bit floating point nella propria memoria interna. L’idea è di arrivare dove altri microfoni non possono, grazie alle specifiche waterproof IP67.
Questa è l’idea del fondatore e CEO di Instamic, Michele Baggio: “Mi sono formato in Storia del Cinema con specializzazione in restauro del suono delle vecchie colonne sonore dei classici. Mentre portavo avanti la mia grande passione per il suono e la musica come fonico di concerti jazz, coltivavo la mia carriera di videographer. Dopo molti anni di tentativi, sono riuscito a sbarcare a San Francisco e portare avanti la mia attività negli Stati Uniti. Vivere in uno dei centri del mondo delle startup, mi ha stimolato sempre di più a coltivare un’idea che avevo da tempo, quella di creare un microfono lavalier con capacità di registrazione. Un’idea molto ambiziosa, soprattutto nel 2015, ma abbiamo lavorato duro per ridurre le dimensioni il più possibile e creare il primo microfono vestibile al mondo con capacità di registrazione professionali. Questo è stato e resterà sempre il nostro obiettivo: portabilità e qualità.”
Instamic fa uso della tecnologia MEMS – Micro-ElectroMechanical System – che ha permesso di montare fino a sei microfoni in array all’interno dei suoi 3,6 cm × 2,5 cm × 1,25 cm di dimensioni totali. Questa configurazione permette di ottenere il miglior rapporto segnale /rumore da un microfono MEMS e di registrare in diverse modalità (Mono, Dual-Mono, Stereo ed M/S). Vengono utilizzati i microfoni MEMS più performanti nel mercato, capaci di sopportare una pressione sonora di 135 dB. Con l’incredibile gamma dinamica garantita dalla registrazione 32-bit floating point, Instamic è un registratore capace di catturare i suoni più inaspettati senza rischio di distorsione.
La portabilità e la qualità di registrazione lo rendono un dispositivo ideale per registrare sport estremi e scenari sonori critici, ma si adatta facilmente a utilizzi più convenzionali come interviste, podcast e performance musicali. Instamic monta un solo pulsante che permette di avviarlo, registrare, interrompere la registrazione e spegnerlo.
Però è nel momento in cui si utilizza l’applicazione proprietaria Instamic Remote (iOS e Android) che Instamic rivela tutti i suoi talenti: da un singolo smartphone è possibile controllare fino a 10 Instamic in contemporanea, sincronizzarli via timecode, formattarli, rinominarli, spegnere/accendere i LED sull’unità, ascoltarli, etc. L’applicazione è in costante evoluzione.
Negli ultimi aggiornamenti è stata introdotta la modalità di ripresa video con l’audio in wireless direttamente da Instamic grazie a un protocollo proprietario a 48 kHz, sviluppato in prima battuta per il monitoraggio del microfono, poi adattato per questa applicazione sempre più in voga tra youtuber e content creator che vogliono realizzare e condividere video con audio professionale direttamente dal loro smartphone. Il mercato della produzione video infatti si sta sempre più aprendo a persone meno esperte, ma che vogliono utilizzare i canali social per raccontare una propria storia con standard qualitativi sempre più alti. I telefoni di ultima generazione sono capaci di riprendere in formati professionali e con una qualità video impeccabile. L’audio è diventato parte integrante della ricerca della perfezione esecutiva, e Instamic ha la capacità di aggiungersi con semplicità alla catena di produzione video mobile.
Lo stesso fenomeno sta interessando le camere di ripresa portatili, o Action Camera, che hanno raggiunto risoluzioni e specifiche video simili alle più blasonate macchine da ripresa DSLR o mirrorless. Camere come la GoPro o Insta360 vengono utilizzate dai più accaniti influencer come anche da produzioni video professionali per catturare angoli di ripresa originali. Anche qui Instamic è in grado di accoppiarsi alle camere Insta360 e GoPro 12, dando vita a un setup camera + registratore audio totalmente portatile per catturare attività in condizioni estreme, come per esempio in acqua.
Grazie alla sua estrema flessibilità, Instamic viene utilizzato in produzioni televisive CBS, Apple, Netflix, Sony, NBC, Red Bull, in documentari, matrimoni, podcast e vlog in tutto il mondo.
“Instamic vuole dare la possibilità a tutti, più o meno esperti, di registrare contenuti audio di valore, nella miglior qualità possibile, qualsiasi siano le condizioni” conclude Michele Baggio. “Siamo solo all’inizio di un percorso di sviluppo del prodotto che ci porterà a sviluppare dispositivi di registrazione sempre più flessibili, contenuti nelle dimensioni e performanti in termini di efficienza e connettività.”
Specifiche
• Le versioni disponibili sono due, Mono e Stereo, e in due varianti colore, Bianco o Nero. La versione stereo monta 2 microfoni MEMS addizionali ai lati dell’unità per registrare in stereo o M/S in accoppiamento con l’array di 4 microfoni superiori che lavorano come Mid.
• Si carica in poco più di un ora e può registrare fino ad un massimo di 4.5 ore. Contiene una memoria interna da 16 GB che garantiscono 22 ore di registrazione in 32-bit float mono.
• Può tollerare 30 minuti in acqua a 1 metro di profondità.
• Supporta 3 ecosistemi Timecode (Interno, Tentacle Sync e Atomos).
Instamic può essere ordinato direttamente dal sito eu.instamic.io per il mercato europeo e instamic.io per il resto del mondo. Per qualsiasi domanda si può contattare Michele e il suo team a info@instamic.io