Filippo Rossi - Regista
Le interviste dei protagonisti del tour di “Dove volano le aquile”, l’ultimo CD del rapper napoletano Luchè.
Il 19 novembre l’RDS Stadium di Rimini ha ospitato la prima tappa del tour di Luchè. Un artista che ha fatto la storia dell’hip hop italiano, prima con il duo Co’Sang e poi con una più che rispettabile carriera solista. Andiamo ad ascoltare uno dei professionisti che ha permesso la creazione e la messa in campo di questo tour.
Filippo, introduci il lato video di questo spettacolo.
È un ibrido. In quanto regista, mi sono dovuto confrontare fin da subito con Josh, il Lighting designer, e con Gabriele Ottino, l’autore dei contributi e delle grafiche. L’equilibrio raggiunto tra noi e l’artista è stato quello di alternare le cose e non avere compresenza tra contributi e riprese dal vivo.
Lavorando sul disegno del palco, abbiamo ricevuto questi quattro schermi POD per le riprese, e così non abbiamo lavorato con un solo segnale di regia ma con una compresenza di almeno due segnali. Il setup è di quattro camere presidiate – due in regia e due sullo stage – , due robocam remotate e una telecamera fissa sulla tastiera. Tutto gira su sette segnali di input che vanno nel mixer Constellation della Blackmagic. Poi gli out vanno al media server per aprire direttamente tutto in finestra.
La grafica è gestita con Disguise.