Fabio Imarisio - Operatore luci
I professionisti dell'autoritratto di Renato Zero al Mandela Forum di Firenze.
Con sei date a Firenze e altre otto a Roma, Renato ha scaldato i cuori dei suoi fan con un autoritratto d'artista, una super band da undici elementi, dieci coristi e un’orchestra virtuale; siamo andati a Firenze per intervistare i professionisti coinvolti.
Fabio, entriamo più in dettaglio sul materiale che avete montato.
Le luci sono state appese su quattro americane, di cui quella frontale leggermente curva verso il pubblico. Qui sono stati montati molti proiettori SGM Q7. I wash sono Claypaky K25, che con il loro zoom si prestano a qualche effetto. Come spot abbiamo usato Ayrton Domino. Per l’effetto tracciante in aria abbiamo usato gli ormai classici Claypaky Sharpy, e poi per finire il disegno ci siamo avvalsi di qualche DTS Katana.
Per delimitare e fare da cornice allo schermo, abbiamo montato una serie di barre Prolights Halu Pix, che gestiamo come matrice pixel. Per i seguipersona abbiamo usato un sistema formato da 5 Robe Forte, due gruppi appesi all’altezza della regia e uno sul palco per il controluce. I Forte sul fronte palco sono accoppiati due a due e comandati in coppia tramite due Robospot, mentre il quinto sul palco è comandato separatamente dal terzo Robospot.
