DPA microphones: binomio perfetto
Le famose capsule da 5 mm sposano il pluripremiato headset 6066
Jens-Jørn Stokholm è un ingegnere esperto nella miniaturizzazione di dispositivi elettronici ed elettromeccanici. È a lui che i fondatori della danese DPA Microphones, Ole Brøsted e Morten Støve, si rivolsero per sviluppare un microfono in miniatura per l’industria audio professionale. Fu l’inizio di una storia piena di successi.
Jens-Jørn infatti modificò il suo prodotto per apparecchi acustici, trasformandolo nel primo microfono in miniatura DPA. Così, nel 1996, fu lanciato il microfono omnidirezionale 4060, una vera pietra miliare nel mercato mondiale, ancora oggi la prima scelta di molti ingegneri del suono in tantissime applicazioni.
È stato poi il suo discepolo Ole Mosemann a guidare il team di ricerca e sviluppo che ha creato l’esclusiva tecnologia CORE, che riduce la distorsione, espande la gamma dinamica e aumenta la precisione dei microfoni in miniatura, nonché il microfono subminiaturizzato 6060, solo il 60% delle dimensioni del 4060 del quale mantiene però tutte le specifiche principali che lo hanno reso celebre.
La novità in arrivo dalla Danimarca riguarda oggi due microfoni headset: 4466 CORE omnidirezionale e 4488 CORE direzionale. Le nuove soluzioni utilizzano la ben nota capsula microfonica circolare da 5 mm e condividono il design dell’innovativo headset subminiaturizzato 6066 di DPA. Ciò li rende particolarmente adatti per l’uso in molteplici applicazioni, dal teatro al broadcast, dai luoghi di culto alle conferenze.
Occorre spendere qualche parola in più per la descrizione di questi headset, davvero ben progettati per ottenere praticità e robustezza. Basta tenerli in mano per rendersi conto della qualità superiore dei materiali, scelti senza compromessi. Entrambi hanno una taglia unica, infatti sono dotati di un sistema di regolazione che consente di adattarli con precisione e facilità a ogni misura.
A ciò si aggiunge una notevolissima stabilità, dovuta al sistema di appoggio a tre punti (sopra, sotto e dietro l’orecchio), mentre i ganci auricolari flessibili offrono un comfort continuo durante l’uso prolungato.
“I clienti ci hanno chiesto di dotare i nostri recenti archetti di piccole dimensioni con le apprezzate capsule microfoniche da 5 mm – afferma René Mørch, Product Manager DPA –. Con un attento design dell’astina e del nostro sistema di bloccaggio, l’headset si adatta a teste di tutte le dimensioni. Questo vale anche per la versione direzionale, per la quale il posizionamento corretto è molto importante. Con l’aggiunta del 4466 e del 4488, gli utenti hanno ora accesso a un’ampia gamma di soluzioni per soddisfare una varietà ancora maggiore di esigenze, pur mantenendo il tipico suono chiaro e trasparente di DPA, che garantisce un’elevata intelligibilità del parlato”.
I nuovi prodotti condividono le stesse opzioni relative al cavo e all’astina intercambiabili degli headset subminiaturizzati 6066, compresa la guida a 90 gradi per il cavo sulla nuca.
L’archetto, l’asta e la capsula sono costruiti usando una superficie antiriflesso, il che li rende quanto mai discreti se non invisibili, caratteristica molto importante soprattutto quando impiegati dalle troupe televisive. I modelli 4466 e il 4488 sono disponibili nelle opzioni standard nero e beige, per un aspetto professionale e di alta qualità. È in arrivo anche una versione marrone.
I prezzi di listino per i nuovi auricolari partono da 595 € per il 4466 e 645 € per il 4488, entrambi con connettore MicroDot. Per una versione LEMO a tre pin, il prezzo è di 670 € per il 4466 e 720 € per il 4488.
Come tutti i nostri lettori sanno, si parla di prodotti della più alta fascia professionale, che abbiamo visto spesso impiegati con successo in situazioni estreme, addirittura nascosti fra i capelli o i vestiti di attori e cantanti lirici! Oggi queste nuove soluzioni uniscono la ben nota qualità della capsula a headset stabilissimi ed estremamente discreti: una scelta di sicuro successo in moltissime applicazioni.
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