Claypaky @ Prolight+Sound

Il rinomato produttore bergamasco ha esposto diversi interessanti prodotti alla recente fiera di Francoforte.

In anteprima mondiale, Zac•Eye è il primo sistema seguipersona Claypaky che utilizza l’intelligenza artificiale.
In definitiva, un seguipersona può essere un dispositivo automatico quando, come un occhio umano, è consapevole di ciò che accade sul palco, sa dove sono i performer e segue i loro movimenti senza richiedere l’intervento fisico di una persona umana; un faro che, automagicamente, fa ciò che sembra ovvio: mantenere illuminato il protagonista.
La scatola magica è un dispositivo esterno che può essere connesso via Ethernet a qualunque proiettore motorizzato Claypaky: i suoi sensori ottici 3D individuano tutti gli oggetti sul palco ed un sofisticato algoritmo distingue le forme umane dal resto dell’ambiente. Affidabile, accessibile e semplice da installare e da utilizzare (non richiede nessuna regolazione!).

Debuttano inoltre a Francoforte alcune novità già annunciate da qualche tempo.

La nuova famiglia di proiettori compatti con sorgente a LED Axcor 300, è dedicata all’ampio mercato di gamma media. La famiglia è composta da un proiettore spot, uno wash e un beam, basati su sorgenti LED bianche con potenza nominale fino a 180 W.
La qualità degli effetti, della costruzione e la resa luminosa beneficiano dall’esperienza di Claypaky con i prodotti di più alto livello.

Axcor Spot 300 incorpora 17 gobo su due ruote, compresi sette gobo rotanti in vetro dicroico. Con un peso di 20 kg e un’altezza massima di poco più di 500 mm, questo modello incorpora caratteristiche che non si trovano spesso in modelli di dimensioni simili: dimming a 16 bit, zoom da 8° a 40°, un prisma rotante, un iris motorizzato, un filtro frost.

Axcor Beam 300 ha un corpo ancora più compatto – meno di 500 mm – ed è in grado di emettere un fascio concentrato con un angolo di divergenza di 2° e un elevato flusso luminoso. La qualità dei colori e degli effetti a mezz’aria, la messa a fuoco elettronica e la lente frontale dal diametro di 140 mm, secondo il costruttore, rendono Axcor Beam 300 un proiettore idoneo per qualsiasi applicazione e una sostituzione a sorgente LED dello Sharpy.

Axcor Wash 300 ha una lente frontale da 140 mm di diametro e uno zoom lineare da 5,5° a 42°. Com’e giusto che sia, questo proiettore è specializzato per la produzione di colori: è dotato di un sistema di miscelazione CMY su filtri a ruota e una ruota colori con nove colori saturi e speciali. Offre un’uniformità di diffusione paragonabile a quella dei modelli di fascia più alta.

Hepikos è un ibrido wash/beam costruito intorno a una lampada Osram da 440 W accoppiata ad un gruppo ottico ad alta efficienza luminosa che termina in una lente piano-convessa frontale da diametro 185 mm in grado di offrire uno zoom 1:8, da 5° a 40°.
Hepikos offre un dimmer 0-100% di grande precisione ed effetto stop-strobo. Per quanto riguarda il colore, include un sistema di miscelazione CMY che usa tre ruote interamente dedicate alla produzione del singolo colore. Include, inoltre, due ruote colore, ognuna con otto filtri selezionati sulla base delle indicazioni ricevute dai lighting designer, compresi due filtri CTO (3200 K e 2500 K), ½-minus green e colori saturi speciali.
Alcuni dispositivi sono stati studiati specificamente per questo prodotto: un iris ad alta precisione composto di 16 lame che permette di modellare il diametro del fascio a piacimento in modalità beam per ottenere “colonne” di luce di diverse ampiezze, fino al fascio filiforme. Include anche un prisma rotante intercambiabile a quattro facce e un diffusore frost per simulare l’effetto wash tipico di una lente fresnel. È controllabile tramite DMX o ArtNet ed è compatibile con il protocollo bidirezionale RDM.

contatti: Claypaky

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