Astell & Kern AK120

di Alfio Morelli

L’oggetto del desiderio in questione è un riproduttore di musica portatile; detto così non è che ci stravolga la vita, ma basta prendere in mano il lettore Astell & Kern per capire che si tratta di un prodotto superiore rispetto ai normali lettori mp3.
È un oggetto dalle dimensioni di un pacchetto di sigarette ma con la metà dello spessore, più piccolo di uno smartphone, insomma un oggetto di dimensioni giuste, molto gestibile. AK120 nasce con il semplice scopo di riprodurre della musica, ma in questa funzione si nasconde tutto un mondo – dai 64 kbps di musica trasmessa tramite internet, ai file master degli studi di registrazione a 24 bit/192 kHz: quest’oggetto è in grado di riprodurli entrambi senza problemi.
Visto che Prase, distributore italiano di Astel & Kern, si è fidato di noi, dandoci il prodotto da provare e da maltrattare, ci siamo subito messi al lavoro e lo abbiamo collegato a qualsiasi mezzo. AK120 viene consegnato con una serie di registrazioni di vario genere già in memoria, dal metal, al blues, alla classica –
naturalmente registrate allo stato dell’arte – cosicché lo abbiamo subito collegato ad un impianto audio di buon livello, un Pre Lexicon con diffusori Genelec. Subito abbiamo avuto la prima conferma positiva: dall’oggetto esce un segnale audio di qualità paragonabile ai supporti DVD Audio o SACD (Super Audio CD). Non contenti del risultato, ci siamo recati dal nostro amico Stefano Cappelli, dello studio Creative Mastering di Forlì, e abbiamo caricato sul nostro registratore/riproduttore un brano su cui lo studio stava lavorando; anche in questo secondo caso la soddisfazione è stata massima. Commutando A/B l’ascolto dello stesso brano, uno riprodotto dalla catena dello studio, e l’altro con il riproduttore A&K, le differenze ascoltate dai monitor dello studio erano davvero trascurabili, e anche questo è un dato notevole se consideriamo che da una parte si stavano usando apparecchiature da alcune decine di migliaia di euro e dall’altra un oggetto più piccolo di un telefonino e dal costo poco superiore ad un iPhone.
Non ancora soddisfatto, ho proseguito la prova usandolo come un volgare riproduttore da tutti i giorni, impiegando dapprima delle cuffiette acquistate al megastore, poi collegandolo all’impianto audio dell’automobile. Se nel primo caso il risultato era scontato, in macchina è stato strabiliante: non sembrava più lo stesso impianto, di colpo si era trasformato in un gradevole impianto audio Hi-Fi.
Che dire, quindi, se non esprimere il massimo del nostro apprezzamento sotto il profilo della qualità?
Sul prezzo siamo invece alquanto indecisi: se si guarda dal punto di vista del classico consumatore di musica in movimento, ci sembra, in effetti, un po’ caro, anche se sicuramente qualche appassionato e facoltoso amante della musica un piccolo sacrificio lo farà volentieri. Se lo valutiamo invece dal punto di vista del professionista, non mi sembra assolutamente caro. Il service lo può usare in mille modi: come supporto per la riproduzione di musica in HD, come supporto per la registrazione dell’evento, o del concerto da consegnare all’artista, per la prova di diffusori o impianti PA... Insomma là dove sia necessario un supporto leggero, maneggevole e affidabile ma, soprattutto, di massima qualità.

Eccovi, di seguito, una panoramica delle caratteristiche tecniche.
AK120, riproduttore digitale a stato solido, dispone di due convertitori Wolfson WM8740, uno per canale, ed i file si possono caricare tramite due ingressi, il primo con porta mini USB, posta nella parte inferiore dell’apparecchio, il secondo tramite mini jack ottico posto nella parte superiore. Il prodotto legge la gran parte dei formati audio: WAV, AIFF, FLAC, ALAC, APE, MP3, AAC, WMA, OGG e DSD (formato SACD). Ha un schermo a colori da 2,4” con un contenitore in alluminio. Uscita audio da 1,5 V RMS senza carico, impedenza d’uscita 3 Ω, risposta 10 Hz ÷ 20 kHz ±0,02 dB, rapporto segnale/rumore 113 dB, THD+N 0,0008%.
Può essere usato come convertitore ottico/analogico e come uscita audio dal PC via USB. Ha una memoria interna di 64 GB alla quale è possibile aggiungere due schede da 64 GB. Le batterie sono ricaricabili in Li-Polimer da 3,7 V e permettono un’autonomia di 14 ore con un tempo di ricarica di 6,5 ore.
Nella confezione viene fornita anche una custodia in pelle, oltre al cavo USB per il collegamento. Le dimensioni del riproduttore sono 59,2 mm x 89 mm x 14,4 mm, con un peso di 143 grammi.

Contatti: Prase Engineering

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