Adlib ai Festival con Newton
L'inglese Adlib Audio ha trascorso un'estate intensa, mettendo alla prova il nuovo processore/controller Outline Newton nei festival estivi.
Adlib Audio, con sede a Merseyside, in Inghilterra, ha gestito un programma straordinariamente intenso di festival durante l’estate del 2018. Essendo tra i primi ad adottare il nuovo processore Outline, la varietà e il volume del loro carico di lavoro hanno fornito una piattaforma ideale per testare sul campo le nuove unità Newton.
Ian Nelson, responsabile tecnico per Adlib, ha raccontato: “Per i lavori nei festival di quest’estate, abbiamo effettivamente utilizzato le nostre unità Newton in due diverse applicazioni – come matrice per le console del festival o come controller globale del sistema. Nel primo caso, un unico dispositivo Newton è stato configurato come hub centrale, a convogliare le uscite di due console FoH (che funzionano in maniera A/B per facilitare i cambi di palco) oltre alle diverse console degli ospiti e ad una nostra piccola console che gestisce VT, DJ e annunci. Le due console FoH sono configurate per mandare Left, Right e Sub al PA da uscite analogiche e AES, mentre la piccola console VT invia un L&R al sistema tramite AES. Abbiamo collegato due console ospite alla volta, dalle quali potevano ricevere qualsiasi programma da L+R a L+R+Sub+Fill, anch’esse utilizzando segnali sia analogici che AES. Abbiamo utilizzato anche un convertitore A-D/D-A su MADI per ampliare le capacità di ingresso analogico del sistema. Questo fornisce ulteriori 16 ingressi analogici, otto I/O AES e otto uscite analogiche, ed è collegato al processore Newton via coassiale. La nostra matrice è quindi configurata per gestire tutti i 16 ingressi dalle varie console, distribuiti in base alle esigenze su un totale di 14 uscite per tutte le zone del PA principale, più i feed per le trasmissioni e per la registrazione.
"Questa configurazione è stata utilizzata con grande successo al festival BBC Radio 1 Biggest Weekend Scotland, al TRNSMT Festival di Glasgow, per i festival North e South Rewind in Scozia, per il Reading e Leeds Festival e per il Greenman Festival”.
Continua Ian: “Nel secondo tipo di configurazione, abbiamo usato Newton come controller globale del sistema. Ho prototipato il nostro primo ‘Newton Control Rack’ e questo è stato messo alla prova durante la Liverpool International Beatles Convention, usato per gestire il sistema PA per i Bootleg Beatles alla Echo Arena di Liverpool.
“In questo show, Newton è stato utilizzato per pilotare l’intero sistema PA ed è stato anche integrato nei nostri sistemi di misura per fornire i feed per le analisi SMAART, ecc. Il controllo del processore Newton è stato effettuato tramite un MacBook Air collegato a un access point wireless, mediante switch di rete Cisco.
“Questa configurazione era un po’ più semplice, dato che avevamo bisogno di soltanto 13 dei 16 ingressi disponibili per le uscite principali e di supporto, più il VT, il riferimento SMAART (via Dante) e una coppia di ingressi per la riproduzione musicale. Questi venivano poi mixati a matrice all’interno di Newton per fornire 13 uscite che pilotavano gli array principali e laterali, i sub, i fill, il feed di riferimento su un laptop per SMAART, più le mandate L&R per la registrazione e per l’area VIP”.
Il feedback dei fonici e dei tecnici del PA in visita è stato abbondante e incoraggiante, come riferisce lo stesso Ian: “Per molti di questi tecnici, è stata la prima volta che avevano visto un Newton in uso e, nonostante ciò, abbiamo avuto molti commenti davvero positivi, per esempio riguardo al fatto che ‘l’utilizzo del processore Newton ha reso l’intero problema di inserire più console ospite nel sistema una vera e propria passeggiata'. Altre osservazioni positive si sono registrate a proposito dell’ASRC su ogni ingresso di matrice, che ha eliminato eventuali problemi di clocking, oppure sulle tante opzioni di ingresso disponibili che hanno reso possibile adattarsi a praticamente ogni tipo di formato, o ancora sulla semplicità di utilizzo”.
Conclude Ian: "In sintesi, i nostri Newton hanno avuto un buon rodaggio quest’estate, in diversi scenari e, finora, siamo molto soddisfatti. C’è ancora del lavoro di sviluppo da fare sul lato controllo, ma il rapporto che abbiamo instaurato con Outline è ottimo e abbiamo anche fatto dei beta testing delle nuove versioni del software prima della distribuzione, quindi tutto sembra andare per il meglio”.
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