Soundtrack Stars
Alla 70° edizione della Mostra del cinema di Venezia vince il Soundtracks Stars come miglior colonna sonora "Via Castellana Bandiera".
VINCE IL SOUNDTRACK STARS COME MIGLIOR COLONNA SONORA VIA CASTELLANA BANDIERA
Premio speciale come “miglior artista contemporaneo” a Ryuichi Sakamoto
La giuria del Soundtrack Stars presieduta da Giuliano Montaldo e composta da Cesare Cremonini, Laura Delli Colli (presidente del Sindacato Giornalisti Cinematografici), Gino Castaldo (Repubblica), Cristiana Paternò (critica cinematografica e vicedirettore di CinecittàNews e Otto e 1/2) ha assegnato il Premio a Via Castellana Bandiera di Emma Dante, con una menzione speciale ai Fratelli Mancuso.
Uno speciale riconoscimento è andato a Ryuchi Sakamoto, come “miglior artista contemporaneo”.
Durante la cerimonia di consegna Erika Lemay, artista circense, ha danzato sulle mani il tema di una famosa colonna sonora, suonata dal vivo dal musicista russo-lituano Maxim Beitan, allievo del celebre Ivo Pogorelich.
Il Soundtrack Stars Award è prodotto e ideato da Free Event, con la collaborazione di Istituto Luce Cinecittà e con il patrocinio della Direzione Generale Cinema del Ministero dei Beni Culturali e della Siae.
Il Premio, realizzato dalla BerengoStudio 1989, richiama le cinque linee del pentagramma con cromie bianche e nere alternate in verticale, come omaggio ai tasti del pianoforte, strumento principe di tutte le composizioni melodiche. Il particolare design del premio è stato studiato per ricordare il Leone alato, simbolo della città di Venezia e del primo Festival di Cinema al mondo, nonché il tipico pettine di ferro di prua (in veneziano “fero da próva” o “dolfin”) delle gondole.
Partner del Soundtrack Stars, La Repubblica e Spotify; partner tecnici TIWI, Ongaro e Fuga.
foto: Andrea Camporesi e Gloria Cova, produttori ed organizzatori del premio, con il Maestro Ryuichi Sakamoto.
Premiazione del film Via Castellana Bandiera e riconoscimento ai Fratelli Mancuso.
Giuria: Cesare Cremonini, Giuliano Montaldo, Laura DelliColli, Cristiana Paternò, Gino Castaldo.