FBT

La casa costruttrice recanatese propone quattro diversi diffusori monitor, tre dei quali disponibili in versioni autoamplificate o passive. Tutti i diffusori FBT in questa categoria sono caratterizzati dall’utilizzo di trasduttori custom B&C Speakers, mentre le versioni con ampli interni utilizzano finali in classe D con gestione del crossover, come pure i preset di EQ e filtri HP per l’uso abbinato a sub selezionabili direttamente dai pannelli. Le versioni non amplificate utilizzano invece un crossover passivo interno.

Nella fascia più alta, a cui appartengono i prodotti indirizzati al touring e ai grandi palchi, si trova il  modello Mitus 210MA, versione con ampli a bordo, e il modello passivo analogo, Mitus 210M. La particolare configurazione di questo modello include un woofer da 10” affiancato a un secondo woofer – sempre da 10” – con un driver a compressione coassiale con diaframma in titanio, uscita da 1,4” e bobina da 2,5”. Il driver è accoppiato ad una tromba a diffusione conica da 70°. 

La serie Ventis, progettata per palchi di medie e piccole dimensioni, comprende due modelli amplificati, Ventis 115MA e 112MA, oltre alle versioni passive di questi due. Anche questi utilizzano trasduttori coassiali, rispettivamente da 15” e 12”, entrambi con un driver con uscita da 1” e bobina da 1,7” caricato da una tromba con diffusione conica da 90°. I moduli di amplificazione dei modelli MA dispongono di un’interfaccia con display LCD e la possibilità di scegliere preset di fabbrica e di programmare preset appositi accedendo a vari tipi di filtri ed equalizzatori. 

L’ultimo modello, Stagemaxx 12MA, è sempre un diffusore coassiale autoamplificato, ma costruito in un cabinet di polipropilene ad iniezione. Questa scelta è chiaramente presa con un occhio rivolto al musicista o al piccolo complesso che vuole un monitor non necessariamente strapotente ma sicuramente leggero. Stagemaxx 12MA risponde infatti a questa esigenza con un peso inferiore ai 14 kg.