dBTechnologies VIO X205

di Michele Viola

Negli ultimi numeri ci siamo spesso occupati dei diffusori della nuova famiglia VIO, prodotti dal costruttore emiliano dBTechnologies. Con VIO, dBTechnologies si rivolge alla parte più elevata del settore audio professionale, progettando e costruendo prodotti di alta qualità e performance senza compromessi.

La famiglia VIO nasce con i sistemi line-array e sta contribuendo a modificare la percezione del marchio, che non è più solamente associato ai suoi sistemi entry level, peraltro fortunatissimi, ma dimostra come dBTechnologies sia in grado di competere anche dove occorre prima di tutto la qualità, incrementando il budget dove serve.

VIO X è la serie di diffusori point-source che completa la serie VIO, insieme ai moduli line-array VIO L e ai subwoofer VIO S.

Un diffusore point-source può servire negli spazi più piccoli, dove un solo modulo o due possono essere sufficienti e non serve la stretta direttività verticale di un line-array, o anche come fill di rinforzo in punti specifici, integrato in sistemi che possono comprendere moduli anche di tipo differente tra loro.

Fino a poco tempo fa, la serie comprendeva X10, X12 e X15, in cui le sigle richiamano in maniera abbastanza ovvia il diametro in pollici dell’altoparlante per le basse frequenze. Anche i diffusori VIO X, come gli altri modelli della serie VIO, integrano amplificazione in classe D e DSP di ultima generazione.

Recentemente si è aggiunto alla serie il piccolo VIO X205: un diffusore attivo, decisamente versatile, contenente un driver a compressione da 1” con bobina da 1,4” in posizione centrale e due woofer da 5” con bobina da 1” caricati in bass-reflex, in configurazione simmetrica.

Nonostante le dimensioni contenute – un pannello frontale di appena 15 cm di larghezza per meno di 50 cm di altezza e 24 cm di profondità – il generoso modulo di amplificazione Digipro G3 da 400 W (meno della metà rispetto ai fratelli maggiori) permette un’emissione che può arrivare a 126 dB SPL (a un metro di distanza in asse), distribuiti su una banda che si estende da 80 Hz a 20 kHz (+0 / –6 dB).

VIO X205 è disponibile in due versioni che si differenziano per l’apertura della tromba, a direttività costante: VIO X205-60 apre 60° x 60°, mentre VIO X205-100 apre 100° x 100°. In entrambi i casi, VIO X205 può essere utilizzato in verticale o in orizzontale, per esempio in applicazioni front-fill o under-balcony, o comunque per coprire spazi medio-piccoli con un ridotto impatto visivo.

La progettazione e la produzione del diffusore utilizzano ovviamente le tecnologie più recenti, facendo tesoro delle notevoli competenze ed esperienze che il costruttore emiliano si sta tuttora formando nel settore professionale di alta gamma, anche e soprattutto grazie all’oculata gestione dei feedback degli utenti.

Il DSP a bordo, in particolare, permette di utilizzare filtri digitali FIR a fase lineare che, insieme alla particolare conformazione dei rifasatori sul cabinet simmetrico, risultano in una sonorità particolarmente coerente e pulita da ogni posizione di ascolto all’interno dell’angolo solido di massima copertura della tromba.

Per quanta riguarda le caratteristiche più interessanti, VIO X205 permette, come in tutti i modelli VIO X, la possibilità di collegamento alla rete RDNet, il protocollo della casa dedicato al controllo remoto. Questo, insieme ad Aurora Net, il software di dBTechnologies per la gestione e il monitoraggio dei suoi sistemi di altoparlanti (disponibile per Windows e per Mac), permette il controllo puntuale di ogni parametro di funzionamento che il DSP rende disponibile, anche integrando i diffusori in sistemi più estesi, composti di modelli diversi in posizioni diverse, in maniera relativamente semplice grazie alla potente e intuitiva interfaccia grafica del software. 

Venendo poi al pannello posteriore, che copre l’elettronica integrata, compaiono nella parte superiore input e output RDNet su RJ45 EtherCON, input e output di segnale su XLR, e i relativi LED di segnalazione (sincronismo e attività in rete per RDNet, presenza di alimentazione / segnale / limiter). L’amplificatore di potenza, di dimensioni e potenza ridotte rispetto ai fratelli maggiori della serie VIO X, non necessita di dissipatore esterno. 

Ci sono poi due controlli rotativi, azionabili servendosi di un cacciavite o comunque di uno strumento con punta piatta: il primo per regolare l’attenuazione in ingresso e il secondo per scegliere tra alcuni preset di filtraggio passa-alti che permettono di ottimizzarne rapidamente l’utilizzo in varie situazioni tipiche.

Il LED ‘Remote Preset Active’ segnala, in particolare, il blocco dei controlli locali e la gestione dei parametri del DSP interno via controllo remoto (RDNet – Aurora Net).

In basso ci sono l’ingresso e il rilancio dell’alimentazione su PowerCON True 1 e il ricettacolo per il fusibile.

Infine, il cabinet in legno è ricoperto in poliurea antiurto e antigraffio, come gli altri modelli della famiglia VIO. Integra due punti di fissaggio filettati M10 sulla faccia superiore e su quella inferiore che permettono di fissare il diffusore a parete, in verticale o in orizzontale, o su palo, orientabile o fisso, utilizzando gli accessori e le staffe che dBTechnologies ha reso disponibili specificatamente per questo modello. Il particolare adattatore da palo (35 mm) permette la posizione diritta o inclinata. È disponibile come accessorio anche una cover, utilizzabile anche quando il diffusore è in funzione.

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