Clay Paky K-EYE HCR vince ai Plasa Awards

K-EYE HCR di Clay Paky si è aggiudicato un Plasa Award for Innovation, uno tra i più rinomati e qualificati riconoscimenti nel settore dell’Entertainment, all'ultima edizione della fiera londinese. Il Premio è assegnato da una giuria rigorosa composta solo da qualificati professionisti del settore, che studia attentamente il prodotto.
È un premio altamente significativo anche perché pone un’attenzione particolare all’innovazione del prodotto, uno dei valori principali su cui si fonda Clay Paky, intorno al quale ruota tutta la progettazione e produzione aziendale.
La motivazione espressa dalla Giuria: “Un nuovo approccio per ottenere il miglior color rendering a partire dalla riprogettazione del LED chip, anziché lavorare sulle sorgenti luminose già esistenti”.
Pio Nahum, CEO di Claypaky, accoglie con grande piacere questo riconoscimento e spiega quali sono state le specifiche originarie dietro alla progettazione del proiettore K-EYE:  “I clienti più esigenti sentono da anni la necessità di un faro che si differenzi dagli altri non tanto per la quantità di dispositivi ed effetti speciali, ma anche e soprattutto per la “qualità della luce”.  Si tratta  di un parametro difficile da definire, poiché è legato alla percezione: è la somma di molteplici fattori quali l’uniformità di diffusione, la temperatura di colore, la possibilità di controllo dei colori ma soprattutto un elevato color rendering. Per far fronte a queste esigenze Claypaky ed Osram hanno sviluppato la tecnologia HCR, utilizzata nei proiettori della gamma K-EYE e nel Klemantis di ADB.”

K-EYE HCR: un progetto congiunto Claypaky - Osram

Il cuore dei washlight K-EYE HCR è una sorgente luminosa a LED costituita da un modulo con 6 chip di colore diverso: ai tre colori di base classici (Red, Green e Blue) Claypaky ha aggiunto i colori Ambra, Ciano e Lime. Questo dispositivo, esclusivo di Claypaky, genera un color gamut molto ampio con una eccellente copertura dello spettro cromatico.
Se questa sorgente LED è il cuore del sistema HCR, la sua mente è il nuovo e sofisticato algoritmo software che ne controlla le funzioni. La luce prodotta da K-EYE HCR è quindi di qualità altissima, con un CRI che raggiunge valori finora ineguagliati dai proiettori a LED.
I lighting designer che non sono soddisfatti delle prestazioni dei dispositivi a LED rispetto alle lampade tradizionali, in particolare a causa della loro gamma di colori incompleta, dello scarso indice di resa cromatica e della mancanza di “color consistency”, saranno con K-EYE HCR finalmente in grado di produrre ogni colore e tonalità”.

Una gamma completa per un vasto range di applicazioni

La tecnologia HCR è inclusa in una vasta gamma di prodotti Claypaky, che la rendono flessibile per ogni impiego:

• K-EYE HCR K20: washlight a testa mobile, 37 moduli LED, 750VA, 11,000 lm.
• K-EYE HCR K10: washlight a testa mobile, 19 moduli LED, 450VA, 5,500 lm.
• K-EYE HCR S20: washlight statico, 32 moduli LED, 500VA (orientabile su un angolo TILT di 210°).
• K-EYE HCR S10: washlight statico, 17 moduli LED, 300VA (orientabile su un angolo TILT di 210°).

K-EYE HCR è adatto per l’impiego in tutti i campi professionali di applicazione, soprattutto dove sono particolarmente apprezzati la grande luminosità, un'ampia gamma di colori e un alto CRI: teatri, studi televisivi, showroom, mostre e spettacoli di moda.
Annota ancora Pio Nahum: “Desidero congratularmi vivamente, a nome di tutta l’azienda, con tutto il team della R&S che ha realizzato un prodotto vincente e che premia gli sforzi congiunti di Claypaky e dei colleghi Osram”.

contatti: Claypaky

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