Chromlech Elidy
L’azienda francese Chromlech, costruttrice della nota serie Jarag, ora presenta Elidy, è la prima matrice a LED in grado di...
L’azienda francese Chromlech, costruttrice della nota serie Jarag, ora presenta Elidy, è la prima matrice a LED in grado di proiettare grafiche volumetriche. Elidy combina LED da 3 W ognuno, calibrati di colore bianco caldo ed un’ottica dedicata per generare un fascio estremamente stretto con un’intensità che supera di gran lunga quella degli schermi video tradizionali.
L’elemento base è una matrice LED semitrasparente 5 x 5 ad alta luminosità con passo da 60 mm, PX102, del quale diverse unità si possono combinare per formare matrici fino a 225 LED di circa 1 m2. Queste si possono, a loro volta, combinare in schermi, colonne o anche superfici con gli angoli.
Diversamente dagli schermi a LED tradizionale, che sono progettati per offrire una visibilità degli immagini riprodotti da un angolo relativamente ampia, Elidy è progettato con una lente con un’apertura di 8° su ogni sorgente LED. Questa configurazione trasforma Elidy in un ibrido tra schermo e proiettore. Oltre alla capacità di riprodurre grafiche a bassa risoluzione per la visualizzazione frontale con una luminosità fino a 600.000 nit (cd/m2), ogni unità PX102 proietta una luce bianca calda (2800 K) con un flusso luminoso di 4000 lm. Con questa resa luminosa, le matrici grandi o piccole Elidy si possono usare per l’illuminazione della scena e per creare effetti a mezz’aria nel fumo.
Elidy incorpora un sistema brevettato per il controllo dei LED, che permette un dimming molto fino, con un range di 100.000 passi, con una curva di dimming che simula quella delle sorgenti a tungsteno.
Il sistema di controllo Elidy incorpora un’interfaccia molto intuitiva e molto versatile per il pixel mapping. La gestione del segnale dati si effettua tramite concatenamento DMX convenzionale oppure in una catena Artnet, che è più semplice e più veloce del tradizionale cablaggio a stella.
La linea Elidy è completa di accessori, come le alette “barndoor” per le unità singoli e per matrici da 1 m2, montaggi per uso come schermo o per montaggio con diversi orientamenti, e coperchi (semitrasparenti e chiusi) customizzbili per adattare i moduli alla scena o all’area circostante.
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