Albino Damato - Fonico FOH
Il concerto degli Almamegretta all'Adriatico Mediterraneo di Ancona.
Dal 26 al 29 agosto, Ancona si è trasformata nella capitale della cultura mediterranea, ospitando la diciottesima edizione dell’Adriatico Mediterraneo. La kermesse ha celebrato con un programma ricchissimo e ospiti d’eccezione, tra cui la storica band napoletana Almamegretta, che festeggiava per l’occasione i suoi trent’anni di attività.
Albino, l’ultima volta ci siamo incontrati alla data di Rimini di Luchè. Torni come fonico di un’altra band storica di Napoli: ci racconti il tuo rapporto con il gruppo e il setup che utilizzi?
Io mi ritengo un uomo fortunato, sono un fan di questo gruppo fin da quando ero giovane; poi, con l’evoluzione di alcune situazioni, mi sono ritrovato a mixare i loro concerti. Puoi capire con che passione approccio il mio lavoro. Per ora stiamo facendo poche date: solo quattro in siti molto particolari, come questo di Ancona; stiamo girando senza produzione, e chiediamo tutto sul posto: audio con mixer compreso, luci e backline. Questa scelta viene dal fatto che, dopo un lungo periodo di pausa, ci stiamo organizzando per un vero e proprio tour invernale.
Naturalmente mandiamo una scheda tecnica con le nostre esigenze, e normalmente troviamo sempre ciò che chiediamo, e a volte anche di più; di nostro portiamo qualche pedale e altre piccole cose per mantenere un sound personale. In questa data stiamo lavorando con un PA system targato L-Acoustics, completo di floor monitor, e due mixer Yamaha nella postazione FOH e sul palco, quindi mi sento più che soddisfatto.
Quindi a ogni data devi ricominciare il setup e fare tutte le regolazioni da capo?
Sì, è vero, ma tutto sommato con le tante date che ho fatto con loro, ho molto chiaro come impostare il mixer e gestire il concerto. Con il gruppo giriamo io e un backliner, che all’occorrenza fa anche da fonico di palco, e poi in questa data abbiamo Federico, il titolare del service, che ci ha coccolato e assistito in maniera encomiabile.