I suoni di Marte grazie a NASA e DPA

Il Mars Perseverance Rover della NASA è stato lanciato il 30 luglio 2020 e ha intrapreso un viaggio di sette mesi verso il pianeta rosso. È atterrato con successo il 18 febbraio 2021.

Per ottenere alcune informazioni sul panorama sonoro dellʼatmosfera marziana, il Perseverance Rover è stato equipaggiato con dispositivi audio di DPA Microphones. Per la maggior parte del viaggio lʼattrezzatura audio è rimasta inattiva, ma una volta che Perseverance è entrato nellʼatmosfera marziana, i microfoni hanno permesso al veicolo di registrare e inviare a Terra i suoni della discesa e, una volta raggiunto il suolo, i suoni del rover stesso e i venti marziani.

Fino al 1 dicembre 2018 nessuno aveva mai sentito alcun suono dallʼinterno dellʼatmosfera marziana, quando un sismometro altamente sensibile a bordo del Mars Lander InSight della NASA ha registrato le vibrazioni causate dal vento marziano. Il sensore di pressione atmosferica del veicolo, inoltre, ha registrato anche il suono del vento. I suoni registrati in tali occasioni sono stati però rilevati da strumenti fatti per scopi diversi dallʼaudio, quindi le registrazioni possono fornire solamente delle indicazioni per analogia rispetto a ciò che lʼorecchio potrebbe aspettarsi di sentire.

Perseverance, invece, è il primo rover interplanetario della NASA ad essere dotato di microfoni.

Un microfono omnidirezionale DPA 4006 è dedicato a catturare la sequenza di ingresso nellʼatmosfera, discesa e atterraggio (EDL) del rover Perseverance, ma aveva già iniziato a registrare qualche suono del funzionamento interno del veicolo spaziale mentre sfrecciava nello spazio interplanetario.

Per questa collaborazione, la NASA ha strenuamente testato una varietà di microfoni e ha scelto una combinazione di apparecchi DPA. I microfoni omnidirezionali 4006 sono le “orecchie” del Rover; fissati al veicolo e accoppiati con i cavi attivi modulari MMP-G, che funzionano come preamplificatori estremamente trasparenti. Allʼinterno del corpo del veicolo, agendo come la parte uditiva del "cervello", cʼè unʼinterfaccia audio digitale MMA-A. Questa digitalizza lʼaudio e lo invia a un computer nel Rover attraverso una connessione USB.

Il viaggio su Marte sottopone il Rover a temperature estreme (fino a –100°C/ –148°F), pressioni molto variabili e vibrazioni intense. Per garantire che lʼattrezzatura atterrasse su Marte in buone condizioni di funzionamento, il team di progettazione del veicolo spaziale ha creato un contenitore specializzato per montare lʼinterfaccia MMA-A allʼinterno del telaio del rover. Inoltre, il Jet Propulsion Laboratory (JPL) di NASA e il team R&D di DPA hanno lavorato insieme per creare un alloggiamento su misura per il MMP-G da fissare allʼesterno del rover.

A parte lʼalloggiamento customizzato, non sono state apportate sostanziali modifiche allʼapparecchiatura una volta che ha lasciato la fabbrica DPA. Il microfono che cattura le orchestre e il suono ambientale per i programmi televisivi è lo stesso che opera su Marte.

La missione dei microfoni DPA è quella di catturare questi suoni per la NASA. Non solo questo permetterà agli ingegneri e agli scienziati del progetto di ascoltare i suoni dalla superficie di Marte, ma anche il pubblico curioso è in grado di seguirli.

Ecco i primi esempi del suono del vento su Marte forniti da NASA; nel primo esempio l'audio grezzo con il rumore del veicolo e, nel secondo, l'audio filtrato per rimuovere il suono operativo di Perseverance.

Audio originale (con rumore del rover)

Audio filtrato (rimosso il rumore del rover)