High End SolaPix 19 e SolaPix 37

di Douglas Cole

La storica casa texana ha in catalogo una nuova serie di tre proiettori wash/beam, due dei quali nella categoria di potenza che stiamo trattando qui, rispettivamente con 19 e 37 LED multichip da 40 W ognuno. Questi nuovi motorizzati hanno caratteristiche dichiarate che li pongono tra i più performanti nelle rispettive categorie, in termini di rapporto zoom (da 4,5° a 60°) e di flusso luminoso.

Queste caratteristiche ottiche e luminose sono accoppiate ad un interessante sistema di controllo modulare che divide le funzioni tra quelle di base, macro “flex” e controllo dei pixel indipendenti in RGBW. SolaPix 19 e SolaPix 37 hanno entrambi 21 canali di controllo di base, 17 canali per il controllo degli effetti programmabili, più rispettivamente 76 e 148 canali di controllo dei pixel. Possono essere utilizzati in molte applicazioni già semplicemente con i parametri di base – che già permettono effetti interessanti perché consentono il controllo dei LED in settori o anelli – mentre l’aggiunta dei parametri “flex” consente di aggiungere canali dedicati al controllo dei parametri di 99 macro salvate. È possibile attivare il modulo di controllo dei singoli pixel, per le applicazioni di pixel-mapping. Una particolarità di questo sistema è la possibilità di usare qualsiasi dei tre moduli ma anche di assegnare segnali di controllo indipendentemente ai vari moduli tra DMX, Art-Net o sACN, assegnando priorità di controllo dei LED in situazioni con, per esempio, una console che controlla i movimenti e dimmer generale in DMX su XLR e un’altro controller che gestisce il pixel-mapping tramite segnale sACN dalla porta Ethernet.

info: TreTi