Yamaha presenta la Serie QL
A ProLight+Sound 2014 il costruttore giapponese ha presentato una nuova serie di console audio digitali compatte.
Compatte e derivate dalla serie CL, le due nuove console presentate da Yamaha a Francoforte offrono mixaggio, processing e routing ottimizzati per sistemi audio di piccole e medie dimensioni. QL5 (con 32 fader + 2 master sulla superficie) dispone di 64 canali mono ed otto canali stereo per il mixaggio, mentre la più compatta (16+2 fader) QL1 offre 32 mono ed otto stereo. Entrambi modelli sono dotati 16 bus di mixaggio ed una matrice con otto bus d’uscita.
Queste console sono caratterizzate da un elevato numero di ingressi ed uscite direttamente in locale: 32 ingressi/16 uscite su QL5 e 16 ingressi/8 uscite QL1. Sono anche compatte – le dimensioni della QL1 consentono addirittura il montaggio in rack da 19 pollici. La serie QL è progettata per lavorare con audio 24 bit a 44,1 kHz o 48 kHz.
Le console Serie QL incorporano dei processori di segnale come il Portico 5033/5043 realizzati in collaborazione con Rupert Neve. Infatti, le console QL includono tutti gli effetti, equalizzatori e processori presenti nella serie CL con una funzione aggiuntiva incorporata di serie che esiste solo come opzione nella serie CL: il mixaggio automatico integrato, sviluppato da Dan Dugan Sound Design, molto utilie per le applicazioni come conferenze, rinforzo sonoro dei dibattiti e per il broadcast.
Il principio alla base del Dugan Speech System è la condivisione del guadagno microfonico tra tutti i microfoni aperti. Quando un microfono riprende una voce, il sistema aumenta rapidamente il guadagno e riduce proporzionalmente quello degli altri. Quando la voce si ferma, il guadagno viene di nuovo ridistribuito uniformemente agli altri microfoni e così via, dando l’impressione che un singolo microfono passa di mano in mano. Questo processo consente di evitare le fluttuazioni tipiche dei gate e altre AGC (controllo automatico del guadagno) convenzionali e mantiene un ambiente sonoro più naturale nella sala.
L’interfaccia utente della QL1 e QL5 è strutturata attorno al concetto della rapida selezione del percorso di segnale ed è pensato per garantire un uso veloce e sicuro in applicazioni di rinforzo sonoro. Un ampio touchscreen con i controlli per il canale selezionato e un potenziometro "Touch e Turn" fornisce un’interfaccia diretta ed efficace.
La Serie QL offre la possibilità di mixare in remoto e di configurare la console offline tramite un iPad o un computer. Si possono memorizzare 300 scene e sono disponibili sedici gruppi DCA, otto gruppi di mute e dodici tasti liberamente assegnabili.
Ogni ingresso ed ogni uscita ha una compensazione del ritardo fino a 1000 ms, un equalizzatore parametrico a 4 bande e due processori di dinamica. L’integrazione in rete Dante offre numerose opzioni di connettività, con latenza e jitter molto ridotti. La funzione "Porta a Porta" consente di assegnare qualsiasi ingresso a qualsiasi uscita: una console QL può funzionare come dispositivo di input/output in remoto a qualsiasi altra console Serie QL o CL.
La funzione di compensazione del guadagno consente di condividere ingressi tra QL e CL, senza paura di sbalzi di livello. Due slot di espansione per schede MY consentono di aggiungere ulteriore capacità di elaborazione o di ingressi/uscite.
Anche se le console QL sono autonome e progettate per le produzioni di piccole e medie dimensioni, le funzioni di rete audio Dante le permettono di integrarsi in sistemi più grandi, con rack di ingressi/uscite Yamaha Rio della serie CL. Una console QL può gestire contemporaneamente fino a otto rack RiO, per un totale di 256 canali di ingresso, mentre 32 o 64 possono essere mixati contemporaneamente.
Le console Serie QL incorporano anche funzioni avanzate di registrazione/lettura. Possono leggere e registrare due tracce su supporti USB e gestire registrazione/playback multitraccia tramite Dante, con il software Steinberg Nuendo Live.
Contatti: Yamaha Music Europe