Ligabue "30 Anni in Un Giorno" all'RCF Arena
A Reggio Emilia Luciano Ligabue ha festeggiati i suoi trent’anni di carriera con due anni di ritardo. Poco male – è comunque stata una festa bellissima.
di Alfio Morelli
Puntualissimo alle 21, per ringraziare il pubblico che lo ha seguito fino a qui Luciano ha iniziato dall’ultimo brano inedito, Non cambierei questa vita con nessun altra. Poi, “per riavvolgere il nastro,” come dice Luciano, si lancia con enorme potenza nel suo primo grande successo, Balliamo sul mondo.
Dopo tanto tempo, è stata un’esperienza bellissima e coinvolgente.
Possiamo
solo
immaginare cosa abbiano
provato gli addetti ai lavori nel trovarsi di nuovo a lavorare avvolti da oltre centomila persone. La
nostra
prima sensazione è stata di stupore con qualche piccola tensione, ritrovarci di nuovo in mezzo ad una folla simile. Sebbene che in 27 anni di rivista,
qualche concerto ne abbiamo
visto, magari anche con un po’ più di gente, ma dopo due anni senza grandi concerti, ci
si erano azzerate
le difese immunitarie
ai grandi eventi.
Il colpo d’occhio guardando il palco è molto familiare, con i suoi ottanta metri circa di larghezza e una ventina d’altezza, un po’ più scarno in termini di
effetti speciali, dei quali non si sente
la mancanza. Condivido pienamente la scelta della produzione per un’allestimento più leggero rispetto al pre-pandemia, forse eravamo arrivati ad essere un po’ troppo stravaganti
e forse c’era rimasto poco margine per stupire ogni volta. Facendo un passo indietro, come si dice nell’audio, abbiamo recuperato un po’ di dinamica per poter stupire di nuovo.
A proposito di audio, il nuovo impianto RCF sembra che stia partendo con il piede giusto, sarà nostra cura seguirlo nei passi successivi.
Sul palco sono stati tanti ospiti a duettare con Ligabue: Loredana Bertè, Francesco De Gregori, Elisa, Eugenio Finardi, Gazzelle e Mauro Pagani, con Piero Pelù un assente giustificato, per il contrattempo avuto a Milano. Oltre agli ospiti, come usa fare in queste occasioni, Luciano si è fatto accompagnare sul palco anche dai musicisti con i quali ha condiviso il percorso: Il Gruppo, i ClanDestino e La Banda.
Durante la conferenza stampa del pomeriggio, Ligabue ha voluto sottolineare il principio che, sebbene abbia condiviso da subito il sogno di questo progetto con Claudio Maioli, e nonostante sia molto affezionato al luogo e sia stato onorato di inaugurarlo, non farà mai il direttore artistico di RCF Arena – “io faccio un’altro lavoro,” ha spiegato Luciano a tal proposito.