Allen & Heath dLive per il concerto di Primo Maggio 2019 a Roma
Il sistema di mixaggio digitale dLive di Allen & Heath è stato utilizzato in modo massiccio anche quest’anno al Primo Maggio di Roma. Trasmesso in diretta su RAI, la 29ma edizione di questo evento annuale ha visto otto ore di esibizioni live da parte di 31 artisti affermati ed emergenti – tra i quali Daniele Silvestri, Ghali e Subsonica – e ha registrato centinaia di migliaia di presenze.
Il sistema di mixaggio digitale dLive di Allen & Heath è stato utilizzato in modo massiccio anche quest’anno al Primo Maggio di Roma. Trasmesso in diretta su RAI, la 29ma edizione di questo evento annuale ha visto otto ore di esibizioni live da parte di 31 artisti affermati ed emergenti – tra i quali Daniele Silvestri, Ghali e Subsonica – e ha registrato centinaia di migliaia di presenze.
Fornito dal service romano ABC e supportato dai distributori italiani di Allen & Heath, Exhibo S.p.A, l’allestimento completo comprendeva otto sistemi dLive, cinque controller IP8, una console SQ, DX Remote Audio Expanders e ulteriori schede Dante, SuperMADI e gigaACE.
Come nelle passate edizioni, la manifestazione del Primo Maggio di quest’anno è stata caratterizzata da un allestimento a doppio palco rotante, che consente alla produzione di un artista di effettuare il line check mentre un altro si esibisce, riducendo al minimo il tempo di passaggio tra un artista e l’altro. Ogni palco aveva il proprio dLive S5000, controller remoto IP8 e DM48 MixRack per la gestione del FoH, mentre un’ulteriore C1500 e DM32 si occupavano di tutti i talk-back, le comunicazioni, i feed video e i microfoni wireless per i presentatori RAI.
La regia monitor ha utilizzato una configurazione simile a FoH, con oltre 40 mix di IEM e wedge con due dLive S7000 (dotate di Dante per il soundcheck virtuale) e due DM64 MixRack per ogni lato del palco. Un C3500 abbinato ad un DM32 ha affrontato le esigenze di comunicazione tra il palco, i presentatori e FoH, mentre un ulteriore SQ6 è stato utilizzato per combinare le uscite delle S7000 nei monitor sidefill condivisi.
Altre due console S7000, provviste di Dante, sono state utilizzate per la trasmissione e abbinate a due DM64 MixRack (uno per ogni lato del palco), due controller IP8 e una console SSL, che è stata utilizzata per combinare i segnali per la messa in onda.
Data la complessità e le dimensioni dell’evento, la produzione è durata 13 giorni dal load-in al load-out, impiegando decine di tecnici e due giorni interi di soundcheck. Roberto Marchesi (Pro Audio Manager per Exhibo) attribuisce parte del grande successo dell’evento alla potenza e flessibilità di dLive e alla capacità di gestire rapidamente e facilmente situazioni multiple e complesse.
“Al Primo Maggio – commenta Marchesi – i sistemi dLive non erano presenti solo come console di mixaggio, ma costituivano veramente il cuore dell’intero sistema di distribuzione audio, grazie alle ampie capacità di patching, routing e di networking. Che si trattasse di routing di microfoni ambientali, di split digitali, comms o contributi video, era estremamente facile ingrandire lo schermo I/O e collegarli al volo. Ha reso la configurazione e le modifiche sul palco un gioco da ragazzi”.
Presente a supporto dell’evento è stato anche il Head of Product per Allen & Heath, Nic Berretta, che aggiunge: “Ho ricevuto feedback estremamente positivi da tutti i tecnici del suono coinvolti nell’evento, compresi i fonici ospiti che hanno utilizzato dLive per la prima volta, con una formazione molto limitata e in una situazione di alta pressione. È stato fantastico vedere quanto velocemente si sono adattati a dLive, facendo diversi commenti sull’usabilità, l’affidabilità, il suono e la facilità con cui è stato possibile creare un grande mix con il minimo sforzo. Anche i recenti aggiornamenti del firmware V1.8 di dLive si sono rivelati molto utili, soprattutto per i monitor”.
contatti: Exhibo