Yamaha TF Series
Il costruttore giapponese estende la sua gamma di console digitali per i budget più modesti
Alla fiera ProLight+Sound a Francoforte, lo scorso aprile, lo stand di Yamaha ha ospitato il debutto europeo della nuova console digitale ammiraglia, PM10 Rivage, e ha presentato un interessante rack I/O Dante, con conversione di formato e che accetta più di 30 modelli di scheda Mini-YGDAI. Oltre a questi, c’è stata la presentazione di una nuova serie di console digitali compatte che si posizionano al di sotto rispetto ai modelli della serie QL.
La Serie TF comprende tre modelli. TF1 dispone di 17 fader, 16 ingressi microfonici e 40 canali di mixaggio con elaborazione completa. TF3 incorpora 25 fader e 24 ingressi microfonici, mentre è in grado di gestire 48 canali in mixaggio. TF5, il modello più grande, incorpora 33 fader e 32 ingressi microfonici, ed è sempre in grado di gestire 48 canali di mixaggio con elaborazione completa. Ognuno di questi modelli dispone di 8 gruppi DCA, 8 aux mono, 6 aux stereo, un bus stereo ed un bus sub. Tutti incorporano, inoltre, 16 uscite analogiche. Queste console operano ad una frequenza di campionamento di 48 kHz.
Le console della Serie TF utilizzano i preamplificatori microfonici D-Pre, con impostazioni memorizzabili. Per facilitarne l’utilizzo, Yamaha ha collaborato insieme ad Audio-Technica, Shure e Sennheiser per sviluppare una grande quantità di preset (guadagno, EQ e dinamiche) adatti ai modelli di microfoni più comuni di questi costruttori, per diverse tipologie di sorgenti sonore. Altre impostazioni preset sono state create, per diverse applicazioni, insieme a rinomati fonici internazionali. Una nuova funzione, che compare per la prima volte in queste console, è il “Gain Finder”, pensata per assistere gli utenti con meno esperienza nell’impostazione del guadagno ottimale per ogni canale.
Un approccio simile è stato adottato per quanto riguarda le uscite: le console sono programmate con una serie di preset appositi per diffusori amplificati Yamaha e per varie applicazioni, compresi gli IEM.
Ogni console TF ha uno schermo touchscreen che offre il controllo multitouch dei parametri come, ads esempio, le curve di equalizzazione. Utilizza un sistema “1-Knob” per le regolazioni delle dinamiche e delle EQ, sistema che consente il controllo di questi parametri agendo su un singolo encoder.
Per quanto riguarda la registrazione, le console TF supportano 34 canali in registrazione e 34 canali in riproduzione, via USB, tramite un PC esterno che esegue Nuendo Live. È anche possibile la registrazione e riproduzione di due tracce con un semplice dispositivo di memoria USB.
Oltre ai due processori dinamici e l’equalizzatore parametrico su ogni canale, il DSP a bordo consente l’uso di otto effetti equivalenti ai processori Yamaha SPX – due dei quali accessibili globalmente e altri sei dedicati agli aux stereo (eventualmente reindirizzabili verso il main bus) – più 10 EQ grafici. Gli aux monofonici e le uscite main dispongono degli stessi EQ parametrici già disponibili sugli gli ingressi, più un equalizzatore grafico Flex12 da 31 bande.
Le console della Serie TF sono predisposte per la scheda Dante D-NY64 (disponibile a breve) che consente alla console di inserirsi in una rete Dante, con 64 canali in ingresso e 64 canali in uscita. Per la serie sarà poi disponibile l’unità d’ingresso/uscita in remoto Tio1608-D (16-in/8-out). L’uso di quest’unità con una console TF5 consentirà la creazione di un sistema stage-box/mixer con un totale di 48 ingressi e 24 uscite, inclusi quelli sulla console.
contatti: Yamaha Music Europe
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