Davide Linzi – Fonico e responsabile per Mister X
Ascoltiamo le voci dei professionisti che hanno reso possibile il Blu Celeste tour del giovane e talentuoso Blanco.
È passato dalla sua cameretta al Festival di Sanremo, che ha vinto, ai palchi estivi con decine di migliaia di fan che lo acclamano. Blanco proviene dall’agenzia Vivo Concerti di David Zard, e siamo andati a vederlo nella data di Cattolica presso l'Arena della Regina. Ascoltiamo i protagonisti di questa bella produzione (clicca QUI per vedere la galleria).
Ormai ci incontriamo spesso! In questo tour che ruolo hai?
Principalmente ho il ruolo di fonico FOH, ma poi mi occupo anche di altre cose. Ho iniziato questo tour dietro la richiesta dell’agenzia, visto che tiene molto all’artista. Siamo partiti per la stagione invernale nei club con un bella produzione, piano piano si è creata una vera propria famiglia in cui mi sono inserito e amalgamato magnificamente, non solo con la parte tecnica, ma anche con la parte artistica, il management e la produzione. Naturalmente visto il successo dell’artista e l’armonia che si era creata tra di noi, abbiamo proseguito anche l’avventura estiva.
Uno dei microfoni CRD 1 della ditta romana MELLab, usati in diverse posizioni per la ripresa della batteria.
Mi sembra che siate una mezza produzione abbondante, visto il materiale che avete messo sul palco. In quanti siete a viaggiare dalla parte della produzione tecnica?
In effetti è vero, siamo una mezza produzione abbondante, oltre alle regie e al back line, abbiamo un floor luci importante, un pannello video anch’esso abbastanza importante e tanto materiale di scenografia, tra orsi, tavoli, letti ecc. Per trasportare tutto abbiamo un bilico abbastanza pieno e a girare con la produzione siamo in tredici. Fortunatamente, visto il tour indoor fatto quest’inverno, ormai abbiamo preso le misure e riusciamo anche a trovare qualche spazio per rilassarci, addirittura siamo riusciti in qualche occasione ad andare al mare, il che non guasta, vista la stagione che stiamo passando.
Che tipi di impianti hai trovato girando nelle varie location?
Sono sincero, non sono mai stato deluso: mediamente quello che troviamo è largamente sufficiente. Nasce forse anche dal fatto che la tournée sta andando molto molto bene, quindi ci possiamo anche permettere di chiedere delle integrazioni. Mediamente in giro si trovano degli impianti italiani, dei quali io sono un fan, e devo riconoscere che in questi ultimi anni hanno fatto significativi passi in avanti. Poi noi, per quanto riguarda l’audio, giriamo con i nostri due banchi, Allen & Heath D Live, di cui sono soddisfattissimo, e il back line. In particolare abbiamo due novità sulle microfonature: sono due microfoni sulla batteria della romana MELLab. Me li hanno proposti come prova e sono rimasto favorevolmente impressionato.
Soluzione "galleggiante" del microfono sulla cassa.