Axiom AX800A

All’ISE quest’anno, Proel ha presentato in anteprima l’ultimo nato della famiglia Axiom: un modulo line array con amplificazione a bordo, leggero e compatto, insieme al subwoofer dedicato, progettato per accoppiarsi perfettamente con il corrispondente satellite. AX800A completa la linea Axiom, essendo progettato per le applicazioni in auditorium, luoghi di culto e teatri piccoli o medi – posti dove può servire anche una discreta pressione sonora, ma senza la necessità offrire copertura a lunga gittata.

AX800A utilizza due woofer da 8" con bobine da 2" per le basse frequenze e un singolo driver da 1,4" con diaframma in titanio e bobina da 2,5" per la parte alta dello spettro audio. I woofer sono caricati da una linea di trasmissione ripiegata posteriore mentre il driver HF è caricato da una guida d’onda a linea di trasmissione acustica. Il baffle frontale del diffusore costituisce un prolungamento della guida d’onda per le frequenze medio-alte, perciò le superfici in radiazione diretta dei woofer sono dotate di filtri acustici che ottimizzano la dispersione lungo le pareti del baffle. Questa configurazione offre una dispersione di 110° (-6 dB). La risposta in frequenza del sistema (con l’elaborazione dell’elettronica a bordo) è da 85 Hz a 16,8 kHz (±3 dB) e ogni modulo è in grado di erogare una pressione sonora massima di 132 dB.
Per la prima volta, il costruttore abruzzese ha scelto di costruire il modulo line array in polipropilene, per una questione di pesi (ogni modulo pesa solo 25 kg) ed anche perché questo materiale consente una migliore performance delle linee di trasmissione dei woofer: potendo smussare l’intera superficie interna del labirinto, si evitano gli spigoli e i relativi effetti indesiderati.
AX800A incorpora un modulo di amplificazione in classe D, in grado di erogare 900 W continui per le basse frequenze e 200 W continui per le alte. Utilizza un alimentatore a commutazione con due diverse impostazioni per la corrente in ingresso: 230 V AC ±15%, e 115 V AC ±15% a 50/60 Hz, selezionabili all’interno. Come negli altri moduli line array Axiom con elettronica a bordo, AX800A incorpora, a monte degli amplificatori, un modulo CORE DSP, che utilizza un processore SHARC con risoluzione interna a 40 bit/96 kHz a virgola mobile e convertitori A/D e D/A a 24 bit. Questa unità d’elaborazione segnale incorpora direttamente quattro preset per un utilizzo facilitato: uno standard, uno “Long Throw” per gli elementi in cima di un array che si occupano delle gittate lunghe, uno “Downfill/Single Box” per la copertura delle prime file ed uno customizzabile dall’utente. L’elettronica a bordo comprende anche l’interfaccia di rete CAN-bus per il controllo ed impostazione da remoto utilizzando il software PRONET. In applicazioni più avanzate, come l’utilizzo di array AX800A come side o outfill insieme ad impianti Axiom delle serie più grandi, il software e la relativa interfaccia consentono un controllo completo e dettagliato dei parametri del DSP.
AX800A incorpora direttamente l’hardware per l’interconnettività tra i moduli e utilizza lo stesso sistema di sospensione a tre punti degli altri moduli della famiglia Axiom. L’angolo tra un modulo e l’altro è regolabile da 0° a 4° in passi da 0,5° ed è disponibile un flybar progettato per la sospensione di array fino a otto moduli.

Progettato appositamente per abbinarsi con sistemi AX800A è il nuovo subwoofer SW1800A, anche esso con amplificazione interna. Questo diffusore utilizza due trasduttori da 18" con bobine da 3", in una particolare configurazione passa-banda. SW1800A ha una risposta in frequenza da 30 Hz a 100 Hz (±3 dB) e, con il modulo d’amplificazione incorporato 2 x 1000 W continui, è in grado di erogare una pressione sonora fino a 139 dB.
Come gli altri modelli autoamplificati della famiglia Axiom, l’elettronica a bordo è dotata di tutte le funzioni avanzate e di controllo tramite rete ma, come AX800A, dispone anche di quattro comodi preset per un’impostazione rapida nelle applicazioni più semplici: uno standard, uno “infra” per l’enfasi delle frequenze basse estreme, uno cardioide per le applicazioni che richiedono un direttività nelle frequenze basse ed un preset programmabile dall’utente tramite il software PRONET e richiamabile direttamente sulla cassa.
Il cabinet di SW1800A è costruito di multistrato di betulla da 15 mm e pesa 70 kg. È progettato per l'utilizzo in appoggio e incorpora una flangia per il montaggio di due moduli AX800A su un palo.

contatti: Proel

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